Der Steppenwolf

Marie Benedict - La diva geniale


 "Avrei di gran lunga preferito passare la sera a parlare dei cambiamenti politici e culturali nei paesi dei miei amici europei più affini a me, o da sola nella mia casa nuova, a suonare il piano o a trafficare con certe mie creazioni scientifiche, frutto degli anni trascorsi a tavola con Fritz senza perdermi una sillaba mentre gli uomini parlavano di invenzioni. Invece eccomi qui ad ascoltare le dichiarazioni autocelebrative di Mayer su di me," Forse il nome di Hedy Lamarr a molti non dirà nulla, ai miei coetanei, rievocherà film in bianco e nero visti alla televisione e per quelli con una buona memoria fotografica, un volto bellissimo, dietro il quale non  visto si cela una mente davvero straordinaria. Si, sicuramente una donna che non passava inosservata, e che tutti probabilmente relegano al ruolo di attrice tutto corpo e niente testa, stereotipo che ci accompagnerà chissà ancora per quanto.  Immaginato ora la mia meraviglia quando anni or sono scoprii che tutto sommato se usavamo i cellulari in parte era anche merito di Hedy Lamarr all'anagrafe Hedwig Eva Maria Kiesler, nata nel 1914 in Austria. "A volte, come rimedio per la solitudine, mi lasciavo andare al ritmo di vita forsennato degli americani, che si muovevano incessantemente, senza fermarsi a pensare, come se temessero che, rallentando, la realtà dei fatti li avrebbe assaliti come uno strato di ruggine;" La notizia mi incuriosì molto e detti una rapida scorsa alla biografia di quest'attrice, ripromettendomi prima o poi di leggere un libro che ne parasse in modo più approfondito.E cosi, eccoci a parlare di " La diva geniale", uno dei diversi libri che credo siano stati dedicata a questa donna straordinaria, geniale.Non vi voglio certo qui raccontare la vita di questa diva, atipica e interessante, ma accennerò solo che studia ingegneria a Vienna, e quando ve in America partecipa alla lotta contro il nazismo in vari modi. Oltre a fare raccolte di fondi ideerà un sistema di guida per i siluri adottato dalla marina. Tutto questo diverrà noto solo agli inizi del XXI secolo! "I giornali arrivavano da luoghi remoti, e se ne trovavano poche copie. In qualunque lingua fossero scritti, le prime pagine sanguinavano notizie orribili. L'Europa era in guerra." La  storia narrata in questa biografia a inizio a Vienna, negli anni Trenta, nella casa dei genitori  della nostra protagonista, un'agiata famiglia ebrea.  Sposata ad un mercante d'armi austriaco, ha la possibilità di trovarsi a incontri del marito con i vertici nazisti, e di ascoltarne segreti colloqui, che la sua mente analitica analizzerà e in seguito sfrutterà. Quando l'aria nel suo paese comincia a farsi pesante Hedy, intuisce che la sua posizione di ebrea non è sicura e che il marito non la proteggerà,  decide quindi di scappare in America. "«Quale Ariano Onorario, lei, naturalmente, sarà immune non soltanto dalle Leggi di Norimberga quando entreranno in vigore alla riunificazione di Germania e Austria, ma anche da qualunque mio futuro progetto di rimuovere definitivamente gli ebrei dalla società tedesca. Lo stesso varrà per sua moglie, che mi dicono essere ebrea a sua volta.» Sentendo Hitler etichettarmi come ebrea, cominciai a tremare in tutto il corpo." La sua sfacciata bellezza, la sua grazia, la porta a diventare subito  un'icona di bellezza, desiderata dai registi più in voga dal momento.  Leggiamo quindi dei sui film, e dei suoi amori, ma anche dei suoi pensieri a ben altri problemi rivolti. Tra queste l'idea che poi segnerà in parte l successo della guerra navale da parte degli alleati,  un sistema di trasmissione radio che, incredibilmente, si sarebbe rivelato la base per la tecnologia wireless. "Gli spiegai con parole semplici i difetti dei siluri filoguidati e il mio desiderio di creare per gli Alleati un sistema di comandi radio per i siluri, preciso nella mira, che utilizzasse frequenze impossibili da disturbare." Forse avrei preferito che si approfondisse di più questa parte della sua vita, anziché quella di diva, ma in ogni caso, un libro molto interessante, che ci rivela ancora una volta, quanto possano essere  sbagliate le differenze che si basano sul genere, cosa che se oggi è ancora vera ma magri mascherata, ai tempi della seconda guerra mondiale era anche palese.Per chi ama le biografie, sicuramente da leggere, e se non questa, almeno una biografia di questa fantastica donna!! "«Quando abbiamo suonato, ci siamo seguiti a vicenda, saltando da un motivo all'altro senza soluzione di continuità. Tu iniziavi il motivo e io ti venivo dietro. In un certo senso ti comportavi come il trasmettitore di un segnale - un sommergibilista o un marinaio - e io mi comportavo come un ricevitore, cioè come il siluro. E ho cominciato a pensare: cosa succederebbe se il sommergibilista o il marinaio e il siluro saltassero continuamente da una radiofrequenza all'altra, come noi saltavamo da un motivo all'altro? In quel modo per il nemico sarebbe praticamente impossibile disturbare la comunicazione tra trasmettitore e ricevitore, no? Penso che tu possa aiutarmi a costruire un apparecchio che faccia questo.»"