Derthona

Siccome mi era stato espressamente chiesto un commento personale, e scusandomi ancora per il ritardo nella risposta dovuto alle ragioni di cui sopra, esprimo in poche righe la mia opinione. - Domenicali prima di firmare per il Derthona ha imbastito una trattativa lunga, precisa, dettagliata ed ha voluto vedere e conoscere quante più cose possibili sul conto della squadra e della società. Non ho certezze su quale fosse il campo di allenamento che gli era stato proposto al posto di quello in sintetico del "Cosola" - dicono Viguzzolo o Piovera, ma in realtà non cambia molto il discorso: se veramente vuoi fare l'allenatore, e vuoi essere l'allenatore del Derthona, ti rimbocchi le maniche e cerchi di fare il meglio con quello che hai. Banchieri due stagioni fa si allenava nel campo da football americano, Scarnecchia metteva i "cinesini" in pineta sopra il Coppi: si sono salvati entrambi - e senza divagazioni latinoamericane forse al secondo non sarebbero serviti nemmeno i playout - perchè più di tutto CREDEVANO nella possibilità di salvarsi. Un dietrofront clamoroso e con giustificazioni palesemente pretestuose come quello di Domenicali mostra secondo me grossi limiti soprattutto nella fiducia verso la squadra, piuttosto che verso le strutture. - la società qualche errore da inizio stagione lo ha commesso: Banchieri ha scaricato troppo presto Priolo - che adesso sarebbe servito eccome - ed ha sbagliato a tenere una rosa così ampia ad inizio campionato. Con le nuove regole ci sono undici giocatori in campo e nove in panchina: bastavano quattro-cinque tesserati in tribuna o nella juniores e la rosa sarebbe stata assolutamente competitiva senza creare grossi malcontenti fra gli esclusi che settimana dopo settimana si dovevano accomodare sulle tribune del Coppi. Il malumore nello spogliatoio è stato probabilmente il germe scatenante tutti i problemi che poi hanno portato all'esonero del tecnico torinese, che se ha commesso errori nella gestione tecnica lo ha fatto solo nelle ultime partite quando ormai era più la paura che la logica a dettare le scelte. - E' ingeneroso definire un giocatore piuttosto che un altro "scarsoni" solo per una giornata negativa come quella di Novi Ligure, dove TUTTI i giocatori di movimento della squadra - eccezion fatta per Mazzocca e Chirico ma questo non deve cambiare il discorso - hanno offerto una prestazione specie nella ripresa veramente disarmante nella sua pochezza. Sono professionisti, so che girano più a loro le balle che a me che ne scrivo, ma capisco e per certi versi sostengo la protesta ASSOLUTAMENTE CIVILE che i tifosi del Derthona hanno montato a fine gara. Una contestazione che magari verbalmente ha passato un po' la linea, ma che mostrava come primo sentimento scatenante più il rammarico e la delusione che non la rabbia, e che per questo secondo me dovrebbe essere tenuta nella giusta considerazione da chi muove le leve e decide le strategie. Se ci sono ancora argomenti di discussione, sono più o meno disponibile; vi prego di perdonarmi eventuali ritardi nella risposta.