Buongiorno Mondo! Un nuovo giorno e' cominciato! 101 Sorrisi
Raffaelle Morelli! - Uno degli errori fondamentali che facciamo con noi stessi, è quello di vederci e di sentirci sempre uguali. Siamo abituati a credere che le parole “essere se stessi” siano qualcosa di permanente, di immutabile. Invece noi siamo diversi il mattino dalla sera, il giorno dalla notte. Siamo diversi in primavera rispetto all’autunno. È ben diversa la tristezza che proviamo in inverno, rispetto a quella che avvertiamo in primavera. È ben diverso per una donna lo stato mentale nel momento dell’ovulazione, rispetto a quello delle mestruazioni o del primo giorno del ciclo. Siamo diversi con la pioggia o col sole, con il freddo o con il caldo. Invece il nostro Io crede che ognuno di noi sia una persona identica. Molti vengono in psicoterapia e dicono: “Io so come sono, so che carattere ho, so cosa va bene o non va bene nella mia vita”. Niente di più falso. Essere se stessi è lo sguardo che ci fa vedere che cambiamo continuamente, che ci fa percepire quanto siamo diversi quando siamo eccitati, oppure quando proviamo il gelo interiore. Molte donne, che sono attente osservatrici di se stesse, percepiscono lo stato mentale dell’ovulazione, ben diverso da quello dell’arrivo del ciclo. Dobbiamo diventare osservatori del mondo interno e scoprire che dentro di noi si affacciano sentimenti diversi, desideri differenti, attrazioni differenti, bisogno di certi profumi rispetto ad altri e così di cibi, di colori… Insomma è l’interno che deve dirci che vestito metterci… Diventa difficile però se ho uno schema in testa, un modello a cui voglio aderire, che mi vuole sempre uguale. Insomma parole del tipo “Io sono tutta d’un pezzo” andrebbero eliminate dal vocabolario. Buon fine settimana tutti!Il mio pensiero: -
Nel cammino della vita.. ogni tanto bisogna perdere l'equilibrio.. per continuare a camminare nella Verita e nella Luce.. un sorriso e ..gioia amici belli!
