Se ne stava seduto su una poltrona di cuoio verde scarabeo una gamba accavallata sulbracciolo e l'altra lasciata scivolare a terra,la camicia inamidata con un papillondi un blu acceso e la giacca sbottonata.Era l'immagine di un rapace che finito di banchettare sulle sue predeassaporava con gusto e una pace ritrovata il momento del vuotodopo aver buttato…
Origami di pelle disegno sotto la mialinguache segna i solchi del tuopiacerePenetro pensieri fantasmi sul talamo del tuoventreNe assorbo i palpitantifremiti e come vigile sentinella raccolgo rugiadasu dita candide e snelle. Nettare di neve assorbod'umoriinfranti umettando le mielabbradel rosso virginale del tuo fioree nella testa tua affondocon la forza di un uragano tra gli orgasmi del tuo…