Desio in Padania - 2

Martedì 6 dicembre si riunisce la commissione Statuto e Regolamenti


LA COMMISSIONE STATUTO E REGOLAMENTI HA LICENZIATO IL REGOLAMENTO TRIBUTARIOUltima modifica mercoledì 7 dicembre, ore 15.38
Martedì 6 dicembre si è riunita la Commissione Statuto e Regolamento. All'ordine del giorno è stato inserito il "Regolamento comunale per l'istituzione e il funzionamento del Consiglio Tributario", che ha avuto il via libera e sarà uno dei punti inseriti nel prossimo consiglio comunale prima delle festività.APPROFONDIMENTO:Cos'è il CONSIGLIO TRIBUTARIO?Uno strumento a disposizione dei comuni per contrastare l'evasione fiscale. Con il decreto legge sulla manovra, il D.L. 78/2010, i Comuni hanno l'obbligo di istituire la figura del  " Consiglio Tributario". Tale figura era già prevista in modo non vincolante, infatti pochissimi comuni avevano provveduto alla sua istituzione.Il D.L. 78/2010 al titolo II " contrasto all'evasione fiscale e contributiva" ha previsto all'art. 18 la "partecipazione dei comuni all'attività di accertamento tributario contributivo".Di seguito pubblichiamo alcuni estratti dall'articolo 18"I Comuni partecipano all'attivita' di accertamento fiscale e contributivo secondo le disposizioni del presente articolo". "I Comuni con popolazione superiore a cinquemila abitanti sono tenuti ad istituire, laddove non vi abbiano gia' provveduto, il Consiglio tributario.""L'Agenzia delle entrate mette a disposizione dei comuni le dichiarazioni dei contribuenti in essi residenti; gli Uffici dell'Agenzia delle entrate, prima della emissione degli avvisi di accertamento, inviano una segnalazione ai comuni di domicilio fiscale dei soggetti passivi."; "Per potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale e contributiva, in attuazione dei principi di economicita', efficienza e collaborazione amministrativa, la partecipazione dei comuni all'accertamento fiscale e contributivo e' incentivata mediante il riconoscimento di una quota pari al 33 per cento delle maggiori somme relative a tributi statali riscosse a titolo definitivo nonche' delle sanzioni civili applicate sui maggiori contributi riscossi a titolo definitivo, a seguito dell'intervento del comune che abbia contribuito all'accertamento stesso."; "Con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate, emanato entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, d'intesa con l'INPS e la Conferenza unificata, sono stabilite le modalita' tecniche di accesso alle banche dati e di trasmissione ai comuni, anche in via telematica, di copia delle dichiarazioni relative ai contribuenti in essi residenti, nonche' quelle della partecipazione dei comuni all'accertamento fiscale e contributivo""Per le attivita' di supporto all'esercizio di detta funzione di esclusiva competenza comunale, i comuni possono avvalersi delle societa' e degli enti partecipati dai comuni stessi ovvero degli affidatari delle entrate comunali i quali, pertanto, devono garantire ai comuni l'accesso alle banche dati utilizzate. Con il medesimo provvedimento sono altresi' individuate le ulteriori materie per le quali i comuni partecipano all'accertamento fiscale e contributivo; in tale ultimo caso, il provvedimento, adottato d'intesa con il direttore dell'Agenzia del territorio per i tributi di relativa competenza, puo' prevedere anche una applicazione graduale in relazione ai diversi tributi."