La nostra felicità non dipende soltanto dalle gioie attuali ma anche dalle nostre speranze e dai nostri ricordi. Il presente si arricchisce del passato e del futuro. Uno dei grandi segreti della felicità è moderare i desideri e amare ciò che già si possiede. L'uomo più felice è colui che non vuole cambiare il proprio stato. Se vuoi una vita felice, devi dedicarla a un obiettivo, non a delle persone o a delle cose. Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità (...). Da giovani come da vecchi è giusto che noi ci dedichiamo a conoscere la felicità. Per essere perfettamente felici bisognerebbe non sapere nulla della propria felicità: ma c'è mai stato un solo sentimento umano, per quanto puro, che non sia stato sfiorato da qualche impercettibile riflessione? L'uomo non può essere partecipe della felicità o dell'infelicità altrui fin tanto che non si sente egli stesso soddisfatto. Ad alcuni per essere felici manca davvero soltanto la felicità. La felicità è un modo di vedere. Penso che prima di tutto essere in buona salute vi rende felici, ma funziona anche nell'altro modo. Secondo me è molto meno probabile che un uomo felice si ammali che non un uomo infelice. Quando siamo felici noi siamo sempre buoni, ma quando siamo buoni non sempre siamo felici.