Incursioni

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La metamorfosi del Dottor PopperSto uscendo pasticche,pastiglie, polvere,cristalli,erba,Spaziosi tratti di una via su carovane cencioseRapide incursioni nei pochi minutidi sollievo, o nell'ampia fissità,lenire la terzana del mondo efficiente,mescolarsi in un po' di fecciaera meglio, prima, stingersi nel frullare di quelle tante sostanzeefficienti nella saracinescasul dolorementre sulla schiena il babbuinostrepitava, la scimmia crepitava, orasi placa, il cavallo galoppa e i tre soli che avevo ridotto a unotornano a girare,pongo l'unica stella al mio centroSfruculio gli occhi attoniti,un tempo sbarrati,e dal sarcofago risalgo, pena su piena con l'accento nel Verbo "Agire"