DiFrazioni Visive

Graph-mè

Ho ricevuto poche lettere

o meglio,

ricordo poche lettere.

Bello poter seguire

il segno ,

le curve della calligrafia,

ascoltare la parole delle mani,

sentire il profumo di quando è stata scritta,

in un altro luogo,

in un altro tempo,

se mai ci incontreremo

e se continuerà la nostra storia

fatta di parole e desiderio,

vorrei ricevere una lettera da te,

vorrei guardarla,

toccarla,

sentirla e poi leggerla

pensando ai tuoi occhi,

alla tua mano,

al profumo della tua pelle.

Mi piace scrivere usando la penna,

sentire il pennino scorrere

sulle rugosità della carta

vedere l'inchiostro brillare compatto

impennarsi nelle parole

catturando il segno di un'idea,

di una passione.

Ogni penna e diversa

diverso il peso

diverso il modo di segnare la carta,

..e ogni carta e diversa,

con una diversa inerzia ,rugosità .

Diverse sono le cose che scrivo

a seconda del pennino,

c'è il pennino aguzzo, preciso e lento

buono per dire cose concrete,

il pennino grosso e morbido

vola via prima ancora delle parola,

va bene per i sogni,

il desiderio,

le voglie oscure.

I tasti del computer

hanno anche loro un'inerzia che cambia

ma vanno bene per scrivere tutto,

battendo con  rumore di pioggia sottile...

Vorrei scriverti , con la mia Grafia che è diventata nervosa,

insofferente è imprecisa, vorrei scriverti per dirti cose che ancora

non ti ho detto ..... è lo farò,

in  primavera ,

lasciando la busta nell ' incavo di un albero,

solo per te.

Ho ascoltato la  tua musica .. questa notte, e ho sentito la tua voce,

ti ho vista muovere

nelle ombre intorno al mio letto 

quasi ti potevo toccare ...