Fatti e opinioni

Muore lentamente...


L'ho trovato. Ho trovato l'originale dei vesi di Martha Medeiros (“A morte devagar”).Può sembrare una cosa non importante e, in sé, non lo è. Quello che è importante è ciò che questa vicenda significa: non è vero che se c'è su Internet allora è vero (scusate il bisticcio di parole); come pure tutti sanno (o dovrebbero sapere) che non è vero che se lo dice la tv allora è vero.Sto parlando della verifica delle notizie, tanto più importante quando più le notizie sono numerose. Oggi siamo inondati, alluvionati, sommersi dalle notizie; perciò è più facile far passare delle “bufale” per Vangelo.Dunque Medeiros: io ho visto la luce qui: http://halftone.wordpress.com/2008/01/25/mastella-cita-neruda-quello-finto/(grazie Halftone, chiunque tu sia), dove sono riportati i versi in portoghese (non poteva essere che così) e si rimanda alla fonte.Segnalo inoltre una irresistibile versione in napoletano ("Gragnolla è 'a morte", preceduta da uno straordinario "apparato critico") sul sito http://www.ilc.it/rescritture.htm ad opera di Amedeo Messina.Di passaggio noto che sì, qualcuno li ha tradotti in spagnolo. E immagino che Martha Medeiros conoscerà un inatteso successo di vendite in Italia. Anche Mastella può fare qualcosa di buono...