Fatti e opinioni

Voglio pagare più tasse (non io...)

Sul Corriere della sera, nelle pagine di Economia, è comparsa oggi una breve corrispondenza di Ennio Caretto che racconta quanto segue. Intervistato dalla tv, Warren Buffett, l'uomo più ricco degli USA dopo Bill Gates (da qui in avanti cito testualmente dal giornale)
... ha dichiarato che il fisco riscuote appena il 17,7% del suo reddito annuo di 46 milioni di dollari. "E' assurdo, è un'aliquota inferiore a quella del ceto medio" ha rilevato "è la metà di quella impostami 30 anni fa, quando non ero così ricco". Gates, ha aggiunto, "è completamente d'accordo con me, vuole pagare più tasse anche lui. E dovrebbero farlo altresì tutti gli altri membri del nostro club". Ma quale club? ha chiesto l'intervistatore. "Quello dei 400 della rivista Forbes, i 400 Creso americani" ha risposto Buffett. "E' un club di cui si sa quasi tutto, ma che nasconde un segreto imbarazzante: i suoi membri sono i meno tassati d'America". Con un sorriso, Buffett ha offerto un milione di dollari di premio a chi, tra i suoi pari, gli dimostrasse di avere imposte proporzionalmente inferiori alle sue. (...) Secondo il Re degli investitori, urge una riforma: "L'attuale regime penalizza i normali cittadini" ha protestato. "Bush non fa il loro interesse, fa quello dei miliardari. C'è gente a reddito fisso che paga il 33%, mentre noi paghiamo appena il 15% sui guadagni da capitale e sui dividendi azionari". Buffett si è scagliato contro il piano del presidente di introdurre la tassa unica: "Sarebbe un'ingiustizia ancora maggiore".
Silvio Berlusconi, l'uomo che ha dato ai poveri pensionati un milione al mese (che corrisponde a 516 euro) e ai ricchi l'abolizione della "iniqua" tassa di succcessione, ha qualche commento in proposito?