Fatti e opinioni

Il guerriero ha cura soprattutto di se stesso, ma sa riconoscere il momento del sacrificio.
Il guerriero sa che combattere non è mai l'unica scelta, specialmente quando sa che non può vincere.
Il guerriero riflette bene prima di decidere, perché sa che dovrà assumersi la responsabilità delle conseguenze delle sue azioni.
Il guerriero persegue l'armonia, in cui si fondono gli opposti.
Il guerriero ama e difende la bellezza perché sa quanto sia fragile ed effimera.
Il guerriero difende i deboli perché sa che l'arroganza e la prepotenza prosperano dove è minore la resistenza.
Il guerriero rispetta la vita in tutte le sue forme, anche quella del suo nemico, anche mentre lo combatte, anche quando lo uccide.
Il rispetto segna la differenza tra il lato luminoso e il lato oscuro. Stare da una parte o dall'altra è "la" scelta. Chi fa una scelta merita rispetto.
Il guerriero prova compassione per chi non sceglie perché sa quanto sia difficile e faticoso fare affidamento su se stessi.
La compassione non ostacola l'azione, perché il guerriero tiene sopra ogni cosa all'integrità del suo spirito.
Il guerriero, infatti, ha cura soprattutto di se stesso.