Di tutto un pò..

TUTTE LE FACCE DEL PRESIDENTE


DIAMO UN'OCCHIATA IN CASA D'ALTRI (per non lamentarci solo dei nostri)[specchio][Gabriele Romagnoli]
Per un pò è l'uomo più potente del mondo. Ma dopo, cosa resta di un presidente degli Stati Uniti d'America? L'immagine che riesce a tramandare.....Classifica di come i presidenti hanno saputo usarla! RONALD REAGAN (Voto 10)   
Il Grande Comnicatore, mica per caso. L'uomo che apparve e non fu. Quello che inaugurò le Olimpiadi per disabili e tagliò i fondi per gli Handicappati; tagliò il nastro a decine di case di riposo per anziani e chiuse il rubinetto delle sovvenzioni per le medesime. Aveva piuù di 70 anni e sembrava Malboro Man. Sorrideva sempre e se c'era poco da ridere, spariva. Provate a trovare una sua immagine nel giorno del massacro dei marine a Beirut: impossibile, si nascose in California. Non aveva idee, ma le vendeva bene, benissimo.Frase migliore: "L'America è troppo grande per sognare in piccolo".Frase peggiore: "Inquinano più gli alberi che le auto". JOHN KENNEDY (voto 9)    
Il Grande Piacione, perfetto per tv, sul palco, nel faccia a faccia con la gente e con Nixon, che sorpasso al primo dibattito. Avrebbe dovuto erigere monumenti a fotografi: a Rob Lowe che lo riprese in campagna elettorale, pensoso mentre guardava le acque del Potomac, nell'ufficio della Casa Bianca con il piccolo John John che scorrazzava intorno alla scrivania presidenziale e sulla spiaggia di Hyannis Port con Jackie, scompigliati da vento. Probabilmente, nelle rispettive occasioni, aveva la testa nelle nuvole, fastidio e un'altra donna, ma le immagini commossero il mondo. E quando apriva bocca, non sbagliava (quasi) mai.Frase migliore: "La vittoria ha mille padri, la sconfitta è orfana".Frase peggiore: "In questo Paese sono ereditarie sia la ricchezza che la povertà". BILL CLINTON (voto 8) 
Il grande Giuggiolone. Uno che non accarezza la moglie in privato da anni, ma ha fatto scattare decine di foto in cui stanno mano nella mano e perfino una (fintamente rubata) in cui danzano sulla spiaggia. Uno che ha preso un cane e si è fatto riprendere al suo fianco perchè il Paese è cinofilo. Perfetto, sorridente affascinante, ma con una grande macchia: c'era bisogno di abbracciare con quel trasporto la circonferenza di Monica Lewinsky sapendo che le telecamere erano lì?Frase migliore: "Ho la laringite, il dottore mi ha prescritto il silenzio, il che renderà felice tutta l'America".Frase peggiore: (decretando il raid contro l'Iraq) "I nostri obiettivi sono chiari". JIMMY CARTER (voto 6) 
Il Grande Dopo. L'unico che verrà ricordato per quello che fece dopo la presidenza che quello che fece durante. In quei quattro anni sguainò i denti e subì una mortale offesa in Iran. Entrambe le cose apparvero eccessive e spianarono la strada a 12 anni di dominio repubblico.Frase migliore: "Per quel che mi riguarda, e lo dico da cristiano, il predicatore Falwell può andare all'inferno".Frase perggiore: "Ho guardato con lussuria migliaia di donne. Nel mio cuore ho commesso adulterio molte volte, ma Dio mi ha perdonato". GEORGE BUSH (voto 5) 
Il Grande Volo. Avrebbe dovuto buttarsi col paracadute quando era ancora presidente, non dopo. Avrebbe dovuto affrontare Clinton nei dibattiti, invece che evitarli e guadagnarsi il soprannome di "Chicken George", George la gallina. Avrebbe dovuto arrivare a baghdad con le truppe e planarci dal cielo come vincitore, invece di lasciare le cose a metà. Avrebbe dovuto essere suo figlio, Giorgio II, che sarà presidente nel 2000. Avrebbe dovuto tacere spesso e volentieri.Frase migliore: "Se qualcuno vi dice che i giorni più belli d'America sono passati, sta guardando dalla parte sbagliata".Frase peggiore: "Non sono esattamente un intellettuale". LINDON JOHNSON (voto 4) 
Il Grande Vice. Vissuto nell'ombra perenne di Jfk. Obiettivamente, sembrava suo zio. Abituati al dolce splendore di Jack & Jackie, passare a lui e Lady Bird fu come svegliarsi di soprassalto da un sogno erotico accanto a un amico grasso che russa. Indifendibile e iettatore: oltre ad aver accompagnato alla tomba Jfk, lo fece anche col fratello Robert e con Martin Luther King, per non parlare dei ragazzi tornati dal Vietnam detto un sacco di plastica. A parole, di una volgarità unica.Frase migliore: "Se li prendete per le palle, il cuore e la testa seguiranno".Frase peggiore: "Non fidatevi di chi ha gli occhi troppo vicini al naso". GERARD FORD (voto 2) 
Il Grande Nulla. E chi era costui? quello che inciampava. Quello che non riuscì nemmeno a distruggere una giovanile in cui appare in tenuta da ranger del parco di Yellowstone. Cacciato da Yoghi e Bubu, presumibilmente. Presidente per caso e per cosa? Si aggiunga che, contrastando i fervidi consigli, parlò, pure.Frase migliore: "Sono la prova vivente che chiunque può essere presidente".Frase peggiore: "Sono Ford, mica una Lincoln". RICHARD NIXON (voto 0)
Il Grande Bastardo. Per favore, non invocate la correttezza politica: era inguardabile. Perse un'elezione contro Jfk perchè inondò lo schermo tv di sudore. Faceva brillare falsi denti di pescecane. Vinse due elezioni solo perchè contrapposto a cadaveri ignari. Era, professionalmente, un beccamorto. Seppellì nemici e segreti, fino al Watergate. Se ne andò con discutibile stile e una smorfia di disappunto. Lo rivalutano per concessione allo snobismo e alla noia. Per carità, gli avessero cucito occhi e bocca.Frase migliore: "Sarei stato un buon papa".Frase peggiore: "Se un presidente fa una cosa, vuol dire che quella cosa non è illegale".  **********Ed i nostri.....?              
 mah!