Dialobloggando

IL MIO SAN VALENTINO


Dopo 4 anni finalmente un San Valentino diverso...quest'anno voglio mettermi dall'altro lato.Quest'anno voglio essere Cupido che unisce i cuori degli innamorati ma non costringendoli a riempirsi di odiosi peluches a cuore rosso che butti sul letto per tre giorni e poi si impolverano come tutti gli altri.Quest'anno non voglio pensare all'amore come "faremo sempre tutto insieme", frase che oggi trovo al quanto angosciante, ma farlo scoccare senza rendere felici i fiorai che si trovano ordinate dozzine di rigorose rose rosse a gambo lungo con bigliettini  tipo "amorino" "stellina" o persino cosette come "pru" * o altri odiosi, appiccicosi, smielati sempre uguali ai bigliettini dei baci perugina con scritto "sei sempre più importante per me".Quest'anno sono Cupido, un Cupido che ama fare l'amore dopo aver visto un tramonto insieme, è bello festeggiare la coppia come è bello festeggiare l'amore ma perchè farlo in nome del consumismo e non coccolarci e mostrarci il vero affetto?Quest'anno voglio essere Cupido e credere che l'amore vada oltre a degli stomacosi cioccolatini e orribili cuscini con la faccia stampata sopra.Quest'anno voglio essere Cupido che fa arrossire le guance anche il 29 marzo e che ci fa alzare sulle punte dei piedi ad ogni bacio anche quando è S.Agostino._____________________________________________* nessuna offesa per il "pru" ma rendeva solo l'idea! Sono paroline cariche di affetto e chissà di quante serate all'insegna delle coccole ma che prese singolarmente hanno un qualcosa di sciocco o al massimo di slovacco