Ritrovarsi insieme

Gli infedeli….


La fedeltà? Si, la prometti e la giuri solo il giorno del tuo matrimonio. Davanti a Dio. Poi la strada comincia a farsi lunga, sterrata. Tutti sappiamo che l’infedeltà non è cosa buona. Se lo chiediamo ad un bambino ci risponderà che l’essere infedele è peccato. Beh, io sono un peccatore. E so di esserlo.Ma in un mondo di santi, nessuno mai ci chiede perchè si diventa infedeli. Certo ci sono quelli che lo fanno per alzare un livello di autostima personale, quelli che in un orgasmo trovano la propria identità, che appena finiscono cercano uno specchio per dirsi quanto sono stati fichi… Ma possiamo chiamarla infedeltà quella? I meschini non sono infedeli. Sono meschini e basta. Chi tradisce in questa società è il condannato. Poco importa se il condannato/a ha subìto umiliazioni, schiaffi, poco importa se gli hanno calpestato la dignità, l’orgoglio, nei giorni, negli anni. L’infedeltà va condannata SEMPRE…Perchè viviamo in un mondo di ipocriti. Ma non condanniamo mai chi ci ha spinto ad esserlo…E allora oggi Amare deve essere un lusso, un lusso che non tutti possono permettersi (figli,doveri, etc…) Devi essere un condannato, vivere da condannato, prendendoti briciole di affetto, di amore, fugace, come se fossimo dei ladri. Magari non è quello che speravamo, magari speravamo che il giorno del matrimonio chi ci prometteva rispetto e amore avesse mantenuto il giuramento…Magari non eravamo dei peccatori, degli infedeli. Ma oggi lo siamo, lo siamo diventati. Per riflesso. Per rabbia. Per odio. Oggi siamo infedeli di un amore che ci ha traditi. E allora viviamoci questa vita da condannati, da peccatori, da infedeli. Lasciamo agli altri il giudizio, lasciamo a gli altri il vuoto. E teniamoci l’emozione per noi, di vedere il sole ogni tanto, che non vederlo mai….