Naivetè

Nota di una Juventina dopo la finale di coppa!


Premetto a scanso di equivoci: SONO JUVENTINA!Non ricordo il preciso momento quando lo diventai. La mia mente registra questa fede da tempo immemorabile. Credo sia nata con me, pertanto sono tantissimi anni che il mio cuore batte bianconero. La Juve è per me una fede, un modo di essere. Ma per chi, come tifoso, la propria squadra non lo è!?Continuo: sono una sportiva. Non amo gli atteggiamenti di astio verso le altre squadre: Quando mi accorgo che una squadra gioca bene al calcio, la guardo. Lo sport in effetti è questo: rispetto per l'avversario e per il suo gioco, quando questo gioco è fatto bene. Ho guardato la Roma, quando giocava bene, ho guardato la Fiorentina, ho guardato la Lazio..tutte, le ho guardate tutte...e ho guardato anche l'Inter.Il mio rapporto con l'Inter è stato difficile...lo ammetto! Ci sono state volte che ho preferito non guardarla, perchè non avrei rispettato quei concetti, prima esplicitati...sono umana!C'è stato comunque un prima di Mourinho, in cui primeggiava una sorta di indifferenza e un dopo Mourinho!Come molti identificavo la squadra con i suoi atteggiamenti...sbagliavo..ma quel tipo era così presuntuoso, così "so tutto io", così attore nei suoi atteggiamenti, che non potevo che evitare di innervosirmi. ( credo sia una sorta di copione fatto molto bene, per distogliere lo spettatore da altro ).Per farla breve, evitavo l'Inter ( cosa non da me ). Poi incontro uno sfegatato dei neroazzurri e la mia curiosità si riaccende. Penso: bè voglio proprio ricominciare a guardarla questa squadra!All'inizio del mio nuovo ciclo, lo faccio per una sorta di combattimento verbale con lo sfegatato, poi mi accorgo che il gioco c'è ..eccome! Subentra in me una sorta di sportiva invidia. Come avrei voluto che la Juve giocasse in quel modo, invece...caliamo un velo pietoso vabbè!In seguito mi accorgo della luce! No, badate, non parlo della luce biblica, ma quella stupenda luce che si accende nel calciatore, quando non gioca per se stesso, ma per la squadra!La conosco bene quella luce, è la luce che vedevo nei bianconeri, ai tempi d'oro e l'ho vista negli occhi dei giocatori della nazionale.La luce della mentalità vincente!Ecco, ieri sera ho visto di nuovo ( me n'ero già accorta da un bel pezzo, ma non potevo dirlo allo sfegatato, sono sempre umana! ) quella luce e ho anche messo un nuovo tassello nella pratica: capire Mourinho. Quando un allenatore riesce a creare quella luce nei giocatori, quando riesce a far capire alla star della squadra che è suo dovere non fare solo goal, ma anche mettersi vicino al portiere, per difendere il suo portiere, il risultato, allora, in quel preciso momento, ha creato una gruppo e ha creato un gruppo vincente!Onore all'Inter, che ieri come Juventina e come Italiana, ho guardato. Onore ai quei giocatori, che pur NON essendo italiani ( non posso non criticare questo punto, siamo cmq in un campionato italiano ), hanno messo a servizio con umiltà le loro capacità per un obiettivo comune!E Mourinho? Bè, l'ho visto piangere! Pertanto anche lui è umano, mi sono detta!Oggi, sicuramente, tornerà quel presuntuoso, attore, egocentrico che è, ma vederlo piangere è stata una bella sorpresa e anche una stupenda soddisfazione!Concludo: IO SONO E RESTERO' PER SEMPRE UNA JUVENTINA!!!!!!!!!!!!!!!!Ma è stato emozionante vedere ieri sera una partita di bel calcio, di quello che è il calcio...perchè, amici miei, in fin dei conti, noi siamo questo: amanti del calcio!Alla prosssima!