Diario Infernale

Meglio la troika


Grandi manovre in campo sinistro.    Bersani ammicca a Vendola, e spegne le speranze di DiPietro.    L’ottica di PierLui e’ quella di imbarcare Vendola e Casini, ma la base vendoliana si e’ subito inalberata. Il povero Nichi ha dovuto fare parziale marcia indietro, con una dichiarazione pubblica.  Nel frattempo Casini tace, subdolo come sempre.    Entrambi sanno benissimo, anche se fanno finta di non sapere, che la strada tracciata per l’Italia e’ gia’ definita, e le decisioni economiche nei prossimi anni sono gia’ fissate.   Ovvio che sarebbe meglio per tutti (anche per PierLui e Nichi) che a dirigere il governo fosse un “utile idiota” ma non si puo’ sperare nell’impossibile.   E cosi’ Nichi si candida “for president”. Cosa avremo alla fine?   Non si sa.   I giochi delle primarie di coalizione vedono ad ora candidati PierLui, Nichi e il fiorentino Renzi.   Bersani per ora e’ il favorito, ma nelle primarie della sinistra e’ sempre tutto “impredictable”. Nel frattempo aleggia l’ombra dello spread.   Potrebbe anche darsi che prima di passare la mano Monti sia costretto a chiedere formalmente alla UE il permesso di utilizzare il fondo ESM per lo scudo.  In questo caso la politica economica sarebbe non solo ufficiosamente ma addirittura “formalmente” nelle mani della troika.  Questa sarebbe la situazione piu’ difficile da gestire da PierLui & Co, ma sarebbe anche quella piu’ garantista per i conti degli italiani.