. Bersani sta procedendo nella sua strategia di suicidio politico assistito. Lui crede di poter pilotare un paese cosi’ complesso e difficile come l’Italia verso una completa e coerente maggioranza di sinistra, coinvolgendo il M5S nel Governo, o comunque, arivando ad un Governo di minoranza su cui potrebbero (e dovrebbero) convergere poi i voti del M5S su opportuni provvedimenti ovviamente orientati a sinistra. Ma, caro Bersani, il paese, l’Italia, non ha una maggioranza di sinistra. E’ un fatto ampiamente documentato da oltre 60 anni di vita della Repubblica (e non l’aveva nemmeno prima, tanto e’ vero che nel ’22 vinse il fascismo contro il socialismo). Quello che vuoi fare tu, quindi, Bersani, e’ in parole povere un “colpo di Stato”. Portare al potere una “minoranza” di sinistra e governare facendo dele misure di sinistra, contro la maggioranza. Possiamo ipotizzare che cosa farai, futuro Presidente del Consiglio. Una legge sulla corruzione che estrometta i principali rappresentanti della destra (ma verrebbero subito sostituiti da altri). Una legge sul conflito di interesse che dichiari l’ineleggibilita’ di Berlusconi (ma potrebbe operare anche se non eletto). Al limite la galera per il Cav (e non sarebbe il tuo Governo, ma ci penserebbero le toghe rosse, per procurato incarico). Il reddito di cittadinanza (e come farai a finanziarlo, caro Bersani, forse con il metodo di Cipro, espropriando i conti correnti nel weekend?). La cittadinanza agli immigrati (sperando forse nel loro futuro voto?). Il matrimonio per i gay? La stabilizzazione degli oltre 250.000 precari della P.A. ? Tranquillo, Bersani. Adesso gli “impresentabili” sono quelli di destra, ma, quando avranno loro indietro i legittimi 15.000.000 di voti che li rappresentano, l’impresentabile sarai tu.
Bersani, l'impresentabile sei tu
. Bersani sta procedendo nella sua strategia di suicidio politico assistito. Lui crede di poter pilotare un paese cosi’ complesso e difficile come l’Italia verso una completa e coerente maggioranza di sinistra, coinvolgendo il M5S nel Governo, o comunque, arivando ad un Governo di minoranza su cui potrebbero (e dovrebbero) convergere poi i voti del M5S su opportuni provvedimenti ovviamente orientati a sinistra. Ma, caro Bersani, il paese, l’Italia, non ha una maggioranza di sinistra. E’ un fatto ampiamente documentato da oltre 60 anni di vita della Repubblica (e non l’aveva nemmeno prima, tanto e’ vero che nel ’22 vinse il fascismo contro il socialismo). Quello che vuoi fare tu, quindi, Bersani, e’ in parole povere un “colpo di Stato”. Portare al potere una “minoranza” di sinistra e governare facendo dele misure di sinistra, contro la maggioranza. Possiamo ipotizzare che cosa farai, futuro Presidente del Consiglio. Una legge sulla corruzione che estrometta i principali rappresentanti della destra (ma verrebbero subito sostituiti da altri). Una legge sul conflito di interesse che dichiari l’ineleggibilita’ di Berlusconi (ma potrebbe operare anche se non eletto). Al limite la galera per il Cav (e non sarebbe il tuo Governo, ma ci penserebbero le toghe rosse, per procurato incarico). Il reddito di cittadinanza (e come farai a finanziarlo, caro Bersani, forse con il metodo di Cipro, espropriando i conti correnti nel weekend?). La cittadinanza agli immigrati (sperando forse nel loro futuro voto?). Il matrimonio per i gay? La stabilizzazione degli oltre 250.000 precari della P.A. ? Tranquillo, Bersani. Adesso gli “impresentabili” sono quelli di destra, ma, quando avranno loro indietro i legittimi 15.000.000 di voti che li rappresentano, l’impresentabile sarai tu.