Diario Infernale

Diversivo immigrazione


E’ innegabile che negli ultimi 6 mesi la politica anti immigratoria di Salvini ha portato la Lega dal 17% delle ultime elezioni ad oltre il 30%.     La chiusura dei porti e la faccia cattiva verso le ONG avevano portato anche dei risultati concreti, in termine di sospensione degli sbarchi.   Negli ultimi giorni pero’, dopo un periodo di stasi, gli scafisti stanno reimmettendo in mare dalla Libia un certo numero di barconi, cercando ovviamente di rompere l’atteggiamento “duro” del Governo.            L’altro ieri un barcone e’ andato a fondo, trascinando in fondo al mare 117 migranti.  E’ ricominciata la grancassa delle tv italiane (specialmente Rai3 e LA7) sul tema: “Quanto siamo cattivi a rifiutare che i migranti vengano a noi !”            Non so fino a che punto questa campagna di propaganda da parte della sinistra serva a spostare le inclinazioni della gente.   Sono dell’opinione che la maggior parte continua ad essere collocata sulla posizione di rifiuto.  Forse e’ piu’ che probabile che l’enfasi portata sull’argomento ottenga l’effetto opposto e cioe’ di aumentare l’insofferenza.              Fra l’altro e’ una campagna che sinceramente non capisco.   Fino a che punto conviene alle forze di sinistra, presenti ancora massicciamente negli organi di informazione, continuare a soffiare sul fuoco su questo argomento, dopo che una cosi’ grande mole di consensi e’ rovinosamente crollata facendo la fortuna della Lega.     Fra l’altro spostare l’attenzione su questo tema non fa altro che favorire il silenzio invece sulla situazione economica, vero punto debole di questo Governo, che sta volgendo al peggio.            Negli ultimi giorni le previsioni emesse da vari Istituti, fra cui Banca Italia, ci dicono che ci sara’ con tutta probabilita’ una forte gelata dell’economia, portando il PIL dalla stima iniziale del Governo (fortemente ottimistica ma fin dall’inizio utopistica) del 1,5%, a meno dell’1%, forse addirittura allo 0,5% se non peggio.   Anche se la colpa del Governo in questo scenario e’ minima (per ora), non e’ che la manovra impostata basata su tasse e spesa portera’ dei benefici in positivo sull’andamento del PIL.   Ma fino a che si continuera’ a parlare di immigrati, questi problemi saranno sotto il tappeto.