Diario personale

Navigando


L’altro giorno mando un messaggio e la risposta è stata un po’ scontrosa, la cosa mi ha lasciato perplesso, poi sempre con altri messaggi ma più tranquilli mi ribadisce il concetto e io rispondo stupidamente scusa e ti capisco. Io sono un INTERNAUTA dal lontano 1995 e da subito ho cominciato a chattare, il fine ultimo era di conoscere persone e passare un’ora o due a cazzeggiare, poi la chat per un periodo mi ha annoiato e internet lo usavo per ricerche sceme e magari per vedere del buon sano sesso. Poi mi sono separato e ho ripreso la chat anche per incontrare gente fuori dal mio giro abituale, e per cercare di capire quanto fossi “malato” nel mio immaginare il BDSM, si avevo già comprato riviste, e quindi sapevo che c’erano altre persone interessate all’argomento, ma non avevo mai avuto contatti con nessuno e quindi non sapevo e non potevo confrontarmi. Sicuramente è servito anche a farmi incontrare donne, e proprio grazie ad internet ho trovato la mia compagna. Poi per due o tre anni ho abbandonato il mondo virtuale, serviva per lavoro per spedire email agli amici per fare ricerche se argomenti strani o su cose lavorative. Qui non ci sono cose facilmente e inequivocabilmente ricollegabili a me, niente nomi i fatti tenuti un po’ vacui, insomma qui c’e’ uno spazio mio. Allora via apro il blog, e scopro che … Qui ho trovato quindi una piazza per discutere, mi sono coltivato 3 o 4  amicizie persone con cui discuto di tutto che sanno qualcosa in più di me, l’amicizia che ultimamente mi mancava perché ho perso di vista gli amici quelli storici. P.S. proprio oggi navigando ho visto che altre due persone discutono di questo , se vi va date un occhio http://blog.libero.it/sissiromepoldo/commenti.php?msgid=6397627#commento_24182976 il commento di Pasquale