Diario personale

England, Scotland, Walles


In meno di una settimana mi farò il giro di tutto il Regno unito, sono partito giovedi per Belfast e sono tornato a casa venerdi notte, lunedi mattina sono ripartito prima tappa Londra, poi Glasgow, poi Newcastle, di nuovo Londra, Cardiff, Londra e poi casa.Il tempo è il classico tempo di qui, con la gente che gira in magliette a maniche corte e senza calze intanto che io ho maglietta della salute, camicia, giacca e giaccone, senza dimenticare guanti e sciarpa, e continuo a battere i denti dal freddo.Il mio lavoro mi porta a girare per aeroporti e stazioni insomma ad usare i mezzi pubblici. Ieri mi sono fermato a pensare che razza di posti, vedi veramente le varie forme di umanità riunite tutte li, dal barbone a quello che arriva in Maserati, dal lavoratore allo studente, dalla persona anziana, al figlio che accompagna la madrea che magari deve andare a trovare la sorella a cui è appena morto il marito.Londra, è una mega città come lo può essere Parigi, New York o Roma, piuttosto che Pechino Hong Kong, e come parte di queste città ha anche un centro storico stupendo.Glasgow merita la visita solo per la stazione, e se riuscite e ne avete voglia trovatevi delle foto su internet, non sarà come vederlo dal vivo ma vi renderete conto di quello che vi sto dicendo, e la campagna inglese che bellaaaaaa. Sto attraversando parte di Gran Bretagna in treno, verde, pecore dappertutto, case piccole a due piani, ma i due piani sono bassi e in questo momento un bellissimo arcobaleno, sono vicino anche all’oceano così lo vedo di sfuggita, il suo essere calmo, che a noi che siamo abituati a Rimini ci sembra in tempesta … mi sto riappacificando con il mondo e con me stesso, con il lavoro e con me stesso, devo continuare a correre ma … la vita è anche questo no?Voglia di avere macchina fotografiche per immortalare tutto, ma poi la macchina non basta, allora forse meglio la videocamera, ma ho paura che anche quella non basti, mancherebbero gli odori … sto passando davanti ad un parcheggio di  … case, si non si può definire altrimenti, era un pezzo che non li vedevo, sono molto comuni in America. Piccole case o meglio case normali, due camere una cucina un bagno o due e un salotto con un prezzo abbordabile (almeno ai tempi) in modo che tantissimi potessero permettersela, ma noi in Italia vogliamo il mattone mattone, ma non solo noi in tutta Europa è più o meno così.Ritornato a Londra sono partito per Cardiff, il MILLENIUM stadio, che poi chiamarlo stadio insomma per noi rugbisti è un TEMPIO. Ma prima di arrivarci ancora campagna ancora bei posti da vedere. Cardiff è bella non come Glasgow ma è bella, e poi ci sono le scritte in gallese, sembra di essere a Bolzano dove ci sono le scritte in italiano e in tedesco.Tutte queste luci di Natale abbagliano e rendono le città ancora più belle.Bei ricordi da portarsi dietro … va beh adesso di nuovo qui in centro Italia, con la neve e le giornate rigide, ma prima o poi torna l’estate e il caldo lo so che torna.