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Pensieri e poesie sull'amore e dintorni
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Post n°7 pubblicato il 26 Dicembre 2007 da tizianaweb
Un uomo ricurvo non per gli anni
ma per i secoli che dà la malattia
vive mestamente i suoi giorni.
Non ha più l'età della speranza
e la vechiezza ormai è lì.
Preso dai suoi dolori pensa
i domani uguali a quel dì.
Si perde nelle parole crociate
dimenticandosi forse di sé...
non parla, non ride,
solo sente il suo corpo dolente.
La vita da quella sedia
scorre e attende la morte
come amica ritardataria.
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Inviato da: e_tobi
il 10/12/2010 alle 12:41
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