Il diario dei sogni

Post N° 18


Miele, dolce e soave , lo prendo direttamente dalla tua pellesenza respirare invano, conservando ogni affanno per la tua sensualità, l'infinita passione ha un inizio, sfogliando pagine di nero erotismo, senza falsità, senza coerenzanon esiste nelle pieghe del tuo sesso, nelle labbra calde e fruttatenel tuo seno vergine alla mia saliva, impetuoso e distrattosenza fiori corteggio le tue cosce,senza vegogna bacierò le tue luneaffondando le dita che aspettano di inumidirsi di piacere e scivolare nella tua boccasenza aver fatto caso al tuo piacere che è solo mio adessocastigato dal calore, dai gemiti senza fine dal tuo nomesussurrato in una parola chiamata orgasmosei il piacere, promettente augurio di un buon annolo champagne lo prendo direttamente dal tuo corpo, senza calicisolo pelle e di nuovo pelle confondendo labbra per altre labbrascambiando particelle di desiderio come formule magiche del piacere..