Il diario dei sogni

I 18 angeli


Azireph ancora dormiva, il giardino degli angeli silenzioso e muto aspettava l'alba. Lavian invece non aveva chiuso occhio, il dolore delle ferite non era così forte ma lo stupore del sangue e della sofferenza lo aveva incuriosito, turbato, scosso...il sole cominciava lentamente a svegliarsi e lui sapeva che il primo angelo che stava per alzarsi era il suo amore Salael, l angelo custode della rugiada, che volando piano sui fiori colorati posava amorevolmente le gocce magiche, lui le andò incontro e nascondendo la rosa tra le mani le porse il fiore nacondendo nel palmo le spine che ancora una volta ferirono Lavian, ma la dolcezza degli occhi di Salael furono medicina, la sua voce soave fu un cordiale per la sua pelle.."Eccoti amore mio, guarda cosa ho trovato per te e le mostrò la rosa rossa...lei era stupefatta , mai aveva visto un fiore cosi bello e maestoso, mai dei petali cosi splendendi, mai aveva annusato un profumo più estasiante.Grazie amore mio e fece per prenderlo, ma Lavian lo ritrasse al suo petto...devi sapere Salael che questo fiore ha delle spine, la sua bellezza non può essere mostrata a tutti e neanche toccata, guarda  e le mostrò il palmo della mano trafitta e sanguinante..Lavian ma tu sei ferito? No non è niente amore mio, è il giusto prezzo che ho dovuto pagare per raccogliere questo unico fiore a noi sconosciuto ed ora che guardo le tue labbra ho scoperto che colore hanno, ed ora che ho toccato la morbidezza dei suoi petali vorrei scoprire se la tua bocca ha lo stesso sapore...fu un attimo, i due angeli si baciarono, nascosti dietro una siepe,con la rugiada che copriva i loro visi e si baciarono a lungo e si baciarono appassionati mentre per la passione Lavian stringeva forte il suo fiore e le mani cominciarono a sanguinare di nuovo e caddero in terra su altri fiori, sul prato verde...Lavian ma tu sanguini di nuovo? esclamo dolcemente Salael, ti prego butta via quel fiore..ti prego amore mio...Non posso rispose l'angelo, questa rosa è il nostro segreto se me ne staccherò lei racconterà a tutto il giardino di questo nostro amore e tutti verranno a sapere e tutto il quinto cielo di Azireph conoscerebbe quello che noi non possiamo svelare, non ti preoccupare per me, solo quando sono vicino a te stringo la rosa, solo la tua passione, la mia adorazione per te mi porta a chiudere il gambo sulla mia pelle e se è questo è il prezzo che devo pagare per stare con te mai niente sarà mai cosi doloroso da non poter superare la mia devozione per te Amore mio..mi fu detto che questo amore sarà un dolore ma ti dico che non è niente, non è nulla in confronto a non stare con te...Salael lo guardò e una piccola lacrima le solcò il viso e volò via a continuare a distribuire la sua rugiada che ormai si confondeva con le sue lacrime, ma felice e fiera di questo suo amore che ormai batteva forte nel suo cuore.