Il diario dei sogni

camminando nei miei 40 anni e passa


nel mezzo di ogni insignificante gesto, c'è sempre qualcosa che incosapevolmente mi riempe di vita, nella musica che ascolto, nei profumi che avverto, nell'aria che respiro, nello sguardo di splendide donne che incontro, esaltando i loro difetti come un lato sensuale, come se un seno non più giovane fosse solo affascinante, come se un viso con qualche ruga fosse solo sensuale, pieno di esperienze, cammino nei miei 40 e passa anni, ci cammino, non corro, me ne frego, forse sapendo che da qualche altra parte di me c'è il desiderio di essere uomo ogni istante mentre io gioco ancora con le mie figure alterne....le mie considerazioni sono come un bicchiere di vino rosso californiano, fruttato, giovane, allegro e salutare e mentre sorseggio mi passa davanti una donna, femmina, con i suoi tacchi a spillo di ordinanza , le calze che fasciano gambe mature, stretta nel suo vestito di una taglia in meno, ma forse perchè dolcemente lei non sa di avere una taglia in piu, e le sue forme sono grazia, la sua pelle ancora giovane, respira passione, erotismo, chiama le mie mille particelle sensuali e mi fa scorrere il mio sguardo su curve discontinue ma che sono ...veramente femminili....profumo di primavera oggi, profumo di amore nell'aria...