Il diario dei sogni

complice mi fu la luna...


 
vorrei avere più sensi di colpa ...che colpe, quelli sfumano, le colpe rimangono...indelebilicicatrici di azioni compiute, fatte,non cancellabilied io so' che sono state fatte tutte sapendo di ferireda rimanere tali...sfoglio libri, ma non leggoe cammino nella mia oscurità...mia...di nessun altro, anche se poi qualcuno cerca di infilarsisenza sapere niente di me...anche se poi li vedi in fotografie con me...color seppiaho preso a virare tutte le foto di quel coloreperchè vorrei che fossero di un altro temponon miodistantedove già ho vissutoe di conseguenza sofferto,assimilatoscoperto nuove cose per poi deludermi al pensare che sono sempre le stessee sento le mie colpedi essermi messo in qualunque storia pensavo potessi ondeggiareconfuso dal rumore del mareattratto dalla schiuma affascinanterapito dalla brezza marinaper poi trovarmi con i cuori delle personeche battevano tra le mie manied io non li volevo,ma non potevo lasciarli cadere sulla sabbiae allora cercavo di tenerli strettipulsanti ,per portarli in salvoper poi ritrovarmi solo delle pietredure,silenti,...troppo tardiarrivavo sempre troppo tardi all'appuntamento del respiroe loro nelle mie mani morivanoesalando l'ultimo battito,crudele,lasciandomi sulle dita la sensazione delle colpequella fastidiosa emozione del vivere, a tutti i costianche facendo male e rimangono su quella spiaggiai miei passi nervosisegno di un qualcosa che volevo farema non ne sono stato capacee risento la luna guardarmiparlarmi , sottovocesolo per dirmi...dividiamole insieme le tue colpeio sono stata tua complice...