Il diario dei sogni

sempre se, ma so


potrei dirti ovunquesenza scoprire le mie ferite e senza saper che nel sapor del sangue non c'è remore, nè ricordomi affanno a scoprire tasti di piano come se dovessi scalare scale che so non mi porteranno via,ma essere intrappolato mi si addice ed allora io lascio scorrere qualunque sorgente viva di essere cosciente senza sapere che fulgida sia la mia coscienzache parole arditeche segnoche cicatricee come se potessi direio che sono nessunoio sono cosciente delle mie ferite, nel cuore, nell'anima, nel cerchio che costringe la mia mente a ritornare da tedolcestupendaassolutadissolutasensualeed io vorrei..potere