Il diario dei sogni

vorrei vorrei vorrei


A volte vorrei essere un principe per regalare un regnoa chi veramente voglio benene servirebbero pochipiccoli e lucentia volte vorrei fare l'amore con una sirena per provareil vero amplesso con il maree non sentire da laggiù i rumori della vitache a volte infastidisconovorrei poter volarema questi lo pensano in tantima io volerei più altoper toccare il cielo e macchiarmi di azzurropoi stanco riposereisu una vetta di montagnaaspettando una mongolferia rossache mi riporta giùvorrei essere una conchiglia e farmi portare a casa da due amantie addormentarmi con i loro sospiri amorosicon i loro "ti amo"vorrei essere un disco che suona senza fermarsipreso da mani che sanno come prenderlo, alle puntesenza rovinare il vinilevorei essere un terrazzo fioritoe vederti spuntare all'alba a piedi nudicon la tua tazza di caffè fumanteche sorridente saluti il nuovo giornovorrei essere quel caffè, nero ma gentilezuccherato e dolceche bagna le tue labbra e ti sveglia con un baciovorrei essere un bicchiere che si riempe di acqua cristallinache si posa su una tavola pronto a dissetare chi ha setee vuole solo berevorrei essere un francobollo per girare il mondoessere su di una lettera piena di parole di amoredi" ti aspetto", "mi manchi"..."ti voglio"vorrei essere un dolce che fa venire l'acquolina alla golaessere toccato da mani delicateed ingoiato da chi vuole solo un dolcevorrei essere una sigaretta che si accende tra le manirotola tra dita femminilitocca smorfiosa la boccae poi finisce su in alto trasformato in fumoleggera evapora e lascia la carta in cenerevorrei essere un libro che rimane di notte sul comodinoper vegliare il dolce sonno e vedere nudo il tuo corposfiorato da luna timidavorrei essere una penna che scrive storie incredibilima che regalano sogni, pensieri e lacrime ma anche un bel sorriso...