Dichiarazioni

Post N° 49


Serietà al governo  “Nel corso delle consultazioni tutte le componenti dell'Unione hanno riconosciuto la serietà dei problemi scaturiti sia dall'insufficiente coesione di posizioni e di comportamenti nello schieramento uscito vincente dalle elezioni del 9 aprile, sia dalla ristrettezza del suo margine di maggioranza in Senato. Le delegazioni dei gruppi parlamentari e dei partiti dell'Unione hanno peraltro espresso la convinzione di poter garantire - sulla base dell'accordo di programma e di metodo appena sottoscritto - l'indispensabile unitarietà ed efficacia dell'azione di governo nel prossimo futuro.In queste condizioni, è apparso chiaro che non vi sia allo stato una concreta alternativa a un rinvio - nonostante il parere contrario, nel merito, dei gruppi di opposizione - del governo dimissionario in Parlamento per la verifica, attraverso un voto di fiducia, del sostegno anche in Senato della "necessaria maggioranza politica”.(Dichiarazione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al termine delle consultazioni dopo la crisi di governo,  24 febbraio 2007)  Adesso che c’è la possibilità che in Senato non vi sia la “necessaria maggioranza politica” sul rifinanziamento della missione in Afghanistan, alcuni esponenti dell’Unione (Fassino in primis) hanno già dichiarato che Prodi non si dovrà dimettere se il decreto di rifinanziamento passasse con il voto dell’opposizione.Allora le “delegazioni dei gruppi parlamentari e dei partiti dell’Unione” che di fronte al Capo dello Stato  hanno “espresso la convinzione di poter garantire l’indispensabile unitarietà ed efficacia dell’azione di governo nel prossimo futuro” hanno mentito?E' vero che i voti sono tutti uguali, ma è stato il Capo dello Stato a Chiedere una "necessaria maggioranza politica", mica io! Staremo a vedere cosa dirà Napolitano quando vedesse questa maggioranza politica mancare! In fondo è solo questione di tempo.... e di serietà.