ARCHEOLOGIA NUOVA

Itinerari d'arte ...


Da:"ANSA.it"Su orme Caravaggio tra amore e sangueDa oggi a Roma primo itinerario dedicato ai grandi dell'arte31 marzo, 00:19 di Nicoletta CastagniROMA, 30 MAR - La sua abitazione, appena riscoperta, a via della Dogana Vecchia, gli amori 'Alli Pantani', i luoghi della violenza tra Piazza Navona e Piazza Firenze, i capolavori a San Luigi dei Francesi e Sant'Agostino: parte domani l'itinerario dedicato all'opera e alla vita di Caravaggio, che fino al 19 giugno (ma potrebbe proseguire) porterà frotte di turisti culturali alla scoperta delle molte testimonianze disseminate nel centro storico cittadino, rimasto miracolosamente intatto.Presentato alla stampa dalla soprintendente al Polo Museale Rossella Vodret e dall'assessore alla Cultura Dino Gasperini, quello dedicato a Michelangelo Merisi è il primo degli itinerari messi a punto nel cuore della città eterna per raccontare anche al largo pubblico la vita e l'opera dei grandi dell'arte (i prossimi forse Raffaello e Michelangelo). La scelta é caduta su Caravaggio, ha detto la Vodret, perché a lui sono dedicate due mostre, quella allestita a Sant'Ivo alla sapienza, che presenta per la prima volta la documentazione, appena restaurata, custodita all'Archivio di Stato e l'esposizioni di Palazzo Venezia, in cui si indaga, tra restauri e finzione, sulla sua ineguagliata tecnica pittorica. Senza contare, ha aggiunto la Soprintendente, che Michelangelo Merisi continua a esercitare un fascino magnetico, praticamente inesauribile, sugli appassionati. La sua vita scellerata lo avvicina come pochissimi altri alla sensibilità moderna, mentre nei suoi capolavori "mette in atto un meccanismo capace di portare fin dentro l'opera chi guarda".Questo genere di iniziative, ha proseguito, prenderà il via in occasione di grandi mostre, ma i percorsi che otterranno successo di pubblico potrebbero diventare appuntamento fisso.Ecco quindi che nelle vie del Tridente sono apparsi i totem che accompagnano l'itinerario caravaggesco, che si snoda da Sant'Ivo alla Sapienza fino a Palazzo Venezia tra quelle che furono le bettole (l'Osteria della Lupa nell'omonima via), le botteghe (di Lorenzo Carli a via della Scrofa e del Cavalier d'Arpino a via della Torretta), i palazzi patrizi (dei mecenati Cardinal del Monte e Giustiniani), le case di amici di bagordi o prostitute (la Lena Antognetti a Sant'Agostino), i vicoli delle risse e del sangue (una per tutte, intorno a Piazza Firenze, dove il Merisi uccise Ranuccio Tomassoni). Senza dimenticare il genio pittorico, con il ciclo di San Tommaso a San Luigi dei Francesi e la Madonna dei Pellegrini a Sant'Agostino. Due ore e mezzo di "passeggiata colta" attraverso 18 tappe, ha spiegato Daniele Rossoni di Flumen (la società che ha ideato e gestisce l'itinerario), ovviamente con guida, cui si potrà partecipare (non più di 25 persone) previa prenotazione. Tre visite al giorno nei feriali, cinque nei festivi, che con il tempo potrebbero avere anche edizione serale.© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati