ARCHEOLOGIA NUOVA

Rotoli di Qumran: risolto il mistero?


Da:"yahoo.it"Risolto (forse) il mistero dei rotoli del Mar MortoScritto da Focus.it | Il blog di Focus – gio 24 nov 2011Uno studio recentemente concluso sulla moda più in voga tra le colline del Mar Morto attorno al 100 a.C. potrebbe aiutare i ricercatori a chiarire uno dei più intricati misteri archeologi della storia: l'origine dei rotoli di Qumran, 900 manoscritti tra cui testi della Bibbia ebraica, scoperti tra il 1947 e il 1956 in alcune grotte sulla riva nordoccidentale del Mar Morto. Si tratta di documenti preziosi e di grande significato storico-religioso, che comprendono alcune delle uniche copie note di testi bibilici prodotti prima del 100 a.C. Sulla loro origine fino ad oggi sono state fatte le più varie ipotesi: chi li ha scritti? Quando e da chi sono stati nascosti nelle grotte del Uadi Qumran? E perchè? Orit Shamir, curatore dei reperti organici presso l'Autorità Israeliana per le Antichità, e Naama Sukenik, ricercatore presso la Bar-Ilan Univerity, hanno confrontato alcuni campioni dei tessuti su cui sono redatti i preziosi testi con altri campioni tessili della stessa epoca prelevati da altri siti archeologici israeliani. Dallo studio è emerso che una parte dei rotoli del Mar Morto sarebbe stata scritta su pezze di lino, quando il tessuto più diffuso a quell'epoca in Israele era la lana. L'analisi del tipo di materiale, la sua composizione, il colore, le decorazioni dei testi hanno spinto i ricercatori ad attribuire la paternità dei rotoli agli Esseni, una piccola comunità Ebraica che viveva in quella zona seguendo regole di tipo monastico e che, tra le altre cose, si occupava della copiatura di antichi testi. Le pezze di lino sulle quali sono redatti i manoscritti, prima di diventare testi sacri, erano capi di abbigliamento: sono state evidentemente sbiancate e ci sono anche dei rattoppi. E proprio questo confermerebbe la loro origine Essena: questa tribù infatti usava vestire in modo semplice e non volendo confondersi con i Romani e con gli altri ebrei prediligeva il lino alla lana. Se gli antichi testi fossero stati scritti altrove, per esempio a Gerusalemme prima della distruzione del Tempio, e poi fossero stati nascosti nelle grotte di Qumran, probabilmente sarebbero fatti con altri materiali, come la lana, il papiro o la pergamena. "Ovviamente non tutti i manoscritti di Qumran possono essere attribuiti agli Esseni" spiega Robert Cargill, archeologo all' Università dello Iowa. Alcuni testi riportano infatti una data antecedente alla colonizzazione del sito di Qumran, oppure sono stati redatti su supporti inusuali come lastre di bronzo e poi nascosti nelle grotte in un periodo successivo.