Dal blog di
bruno14toCRESCITA ESPONENZIALE DELLA VIOLENZA. L'appello è di Amnesty International e merita particolare attenzione per la ferocia della situazione. Negli ultimi anni lo stupro perpetrato contro donne e ragazze di Haiti è cresciuto in modo esponenziale. Violenza domestica e bande di uomini armati.
Amnesty racconta che già nei tre anni successivi al colpo di stato che mise fine al primo governo Aristide, si ricorreva alla violenza sessuale per punire ed intimidire le famiglie dei sostenitori del governo. La pratica poi è stata adottata dalle bande criminali. Nel 2008 in soli tre giorni e nel periodo precedente il carnevale sono stati segnalati oltre cinquanta casi di violenze. Non solo donne ma anche bambine.La violenza domestica (anche in Italia d'altro canto) è molto diffusa. Le donne non denunciano le violenze perchè sono poverissime, non lavorano e dipendono dai violentatori. La violenza domestica è dunque percepita come un fenomeno inevitabile.Alle ragazze che restano incinta in seguito ad uno stupro non viene garantito nessun supporto sanitario: molte donne muoiono in seguito alle complicazioni della gravidanza. Le conseguenze della violenza sono tremende. Gravidanze indesiderate, rischi di trasmissione di malattie sessuali, problemi psicologici serissimi. Lo stupro è un omicidio senza cadavere. Pochissime hanno il coraggio di denunciare lo stupro a causa della paura e delle convizioni sociali: la violenza sessuale è fenomeno tollerato, anche dalla polizia.Qui l'appello:
http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1773 Un caro saluto a tutti gli amici del blog. Mara.
