Cari amici, per augurarvi una felice domenica ho scelto uno dei tanti fiori del mio giardino. E' il fiore di un grande albero che si chiama robinia e del suo nettare sono golose le api. Questo è il periodo in cui si può ammirare e ogni anno, vi assicuro, è una goduria per gli occhi vedere pendere questi grappoli dai tanti rami. Questi fiori sono commestibili, ma io non li ho mai assaggiati.Vi regalo anche questa perla di saggezza di OSHO tratta dal suo libro "Estasi": ci può far riflettere e spero vi sia gradita." Eccomi ancora una volta: canterò di nuovo la stessa vecchia canzone, eppure non è la stessa vecchia canzone, non può esserlo.Manu dice che non vi è nulla di nuovo sotto il sole, e ha ragione; ed Eraclito dice che non puoi bagnarti due volte nello stesso fiume, e anche lui ha ragione.L'esistenza è al tempo stesso sia vecchia che nuova, e il mio canto è quello dell'esistenza stessa: io non sono altro che un veicolo per cantarlo a voi, per diffonderlo tra di voi. Ma non sono io colui che canta: sono un semplice passaggio.Ricordatelo: forse ti sembrerà la stessa cosa, ma qualcosa di vitale continua a cambiare perennemente. Ti sei mai imbattuto in due mattine identiche? Hai mai visto due cieli simili? Eppure il cielo è lo stesso, e il sole è lo stesso." Un abbraccio a tutti gli amici del blog e un saluto a coloro che passano e si soffermano. Mara
Buona domenica!