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ROVESCIO - Il cliente di una Banca non ha sempre ragione


Per comprare una lavatrice basta andare in Banca e ritirare dei contanti.Ma la cosa non è poi così semplice. Ecco cosa accade all’ignaro cliente di una Banca.Innanzitutto ha bisogno di contanti. Ma  ormai nessuno va in giro con grosse cifre in tasca. Non ci sono problemi. Oggi c’è la banca.Pensare di fare un prelievo alla Banca in modo indolore è una pia illusione. Innanzitutto si deve “entrare” in Banca. E questo è il primo problema.Già perché per entrare si deve superare l’ostacolo  della “camera iperbarica”.Tu entri e si chiudono i vetri e scatta la vocina:“Si prega di depositare gli oggetti metallici negli appositi contenitori”Inutile recriminare:“No, guardi signorina. Questa è la chiave. La chiave della macchina.”“Si prega di depositare gli oggetti metallici negli appositi contenitori”“No signorina. Questa è la chiave. La chiave della macchina.”“Si prega di depositare gli oggetti metallici negli appositi contenitori”Il primo pensiero turpe della giornata (‘tacci tua… ).  Esci. Metti la chiave nel contenitore. Chiudi a chiave il contenitore. Prendi la chiave …. Ed entri di nuovo. Anche se piuttosto perplesso perché la situazione, di  primo acchitto, non è che sia cambiata di molto.E infatti la solita vocina querula riprende:“Si prega di depositare gli oggetti metallici negli appositi contenitori”“No signorina, è la chiave vostra questa qua …”Improvvisamente oltre il vetro vedi il metronotte dietro un giornale…“Aoooohhhh metronotte! Metronotte … guardi che non mi fanno  entrare.  Che per favore mi fa entrare?”Lui ti guarda assonnato e lentamente scandisce:“N-o-n    p-o-i     e-n-t-r-a’. È     m-e-t-a-l-l-o. Non è la chiave … è la cinta. Devi leva la c-i-n-t-a”.“Non me posso leva la c-i-n-t-a. Me cascano i carzoni. Non posso entrare  senza cinta. Hai capito?”“T-e la devi da l-e-v-a-r-e”Secondo pensiero turpe della giornata (Ma va morriamm….).Esci. Togli la cinta. Apri il contenitore. Depositi la cinta. Chiude a chiave ed entri.“Si prega di depositare gli oggetti metallici negli appositi contenitori”.Incomincia l’esasperazione pura. Disperato ribadisci:“Non c’ho più niente lo voi capi’…?”Il metronotte che incomincia a commuoversi  ti avverte:“Aho… il ponte! Devi leva’ il p-o-n-t-e”.Il ponte? I denti? Inorridito provi ad obiettare:“Non me posso leva il p-o-n-t-e.  Senza anestesia, poi. Così. A secco!”Di fronte a tanta sfiga anche il metronotte più cattivo si convince. Ti apre e tu finalmente entri in banca.Finalmente.Una fila pazzesca… La prima cosa che si fa è prendere il biglietto e chiedere educatamente:“Chi è l’ultimo?”“È lei.” A domanda sciocca adeguata risposta.Mentre sei in fila leggi tutte le scritte che compaiono in Banca:Ricordati: questa è la tua banca.La tua banca si fida di te.La banca è come casa tua … Quando è il tuo turno finalmente vai dall’impiegato.“Salve. Vorrei fare un prelievo”.Allibito:“Cioè?”Tu sei più allibito di lui. Ma rispondi:“Dovrei prendere dei sordi.”Allibito:“Così? … Ma ha telefonato?”“No. Ma c’ho il conto corrente”.Sempre più imbarazzato l’impiegato si scusa:“Eh … dovrebbe parlare con il Cassiere”Il cassiere ti fa parlare con il tesoriere, il tesoriere ti fa parlare con il vicedirettore, il vicedirettore ti porta dal direttore. In una stanza tipo ufficio. Per terra un pavimento tipo parquet. Una scrivania tipo radica. Il direttore tipo … ‘mbecille. “Prego. Si accomodi. Lei è il signor ? Come si chiama?”“Brignano”“Ah Brignani” (‘mbecille)“No Brignano con la o”.“Ah signor Brignani con la o … Ma prego prenda una caramella”“No grazie … mi si attacca al ponte … non vorrei che…”“Ma si’ signor Brignani … se la prenda e se la mangia dopo.”Perplesso:“Beh se mi si attacca adesso al ponte me se attacca pure dopo no?!? No grazie”.“Faccia come crede. Però non dica, dopo, che noi in banca non diamo la caramella. Allora mi dica. Mi dica pure signor …” “Brignano”“Ah si’, signor Brignani con la o … Cosa la porta qui? Il motivo per cui è qui?”“I sordi…”“Ah è venuto a depositare?”“Nooo…. Magari. Sono venuto a prenderli”“… Una rapina!”“No! Che rapina. Sono venuto a fare un prelievo”“Come un prelievo… non ha avvertito?”“No, veramente quando sono uscito da casa non lo sapevo … devo comprare la lavatrice e mi son detto mo’ vado in banca faccio un prelievo … mille euro e…”“M-I-L-L-E euro! Ma… signor Brignani con la o …”“E va be’. Io c’ho il conto corrente”“Ho capito signor Brignani ma lei non è che puo’ venire a prender i soldi così … a suo piacimento. Senza avvertire”“Ma perché, che dovevo fa’?”“Senta, cerchiamo di capirci . Lei perché ci da i suoi soldi?”“… non lo so”.“Lei ci da i suoi soldi perché possiamo custodirli come se quei soldi fossero i nostri. E noi li custodiamo come se quei soldi siano nostri, e quindi quei soldi noi li sentiamo nostri. Anzi: quei soldi s-o-n-o i nostri e lei non può venire a prendere i sordi quando gli pare. So’ i sordi nostri!”“No, no, ma che sta a di’ … quelli so’ sordi miei!”“Vabbe’ signor Brignani allora se questi so’ sordi suoi mi dica il suo ABI, CAB, P e  Cin …”“Eh?!?” “Le coordinate bancarie: ABI,CIN e l’IPAB e il numero di conto corrente”.“… adesso, cosi’ … non me li ricordo…”“Allora signor Brignani invece di prendere i suoi soldi perché non prende i soldi nostri?”“Cioe’?”“Prenda un prestito alla Banca … noi abbiamo un tasso agevolato”“Eh?”“Cosa ci deve fare con questi soldi ?”“Debbo comprarci la lavatrice”“Ma perché non puo’ lavare a mano?”“Nooo io voglio la lavatrice! Voglio i soldi miei per …”“Aspetti signor Brignano … Prenda i soldi  nostri! Questo è un servizio che noi facciamo a lei che neanche se ne accorge. Noi le facciamo il servizio e lei neanche se ne accorge. Noi abbiamo un tasso agevolato che lei se lo sogna. Noi abbiamo un tasso Euribo ad uno Spred 4.1 con uno swap  di interesse bancario interfacciato dove è chiara l’agevolazione … capisce?“Nnnn… mo’ così non proprio … ““Mi dia retta prenda i soldi dalla Banca. Cosa le costa?”“Ma io c’avrei il mio cont…” “Su prenda i nostri soldi. Noi abbiamo un tasso Euribo ad uno Spred 4.1 da me a te con ponte ponente ponte pi tappettaperugia … che telefonando alla sede di Perugia mi faccio fare uno sconto al 4.1 oppure al 4.2 va’…”“Ma io c’avrei il mio con…”“Ma no. Lei non prenda i suoi soldi e li lasci sul conto. Perché al tasso d’interesse che c’ha non le conviene. Le conviene chiedere un prestito … non le conviene avere credito le conviene avere debito! Prenda un finanziamento. È chiaro che se prende un finanziamento a un tassivo attivo … o passivo … Lei che tasso vuole? Tasso fisso o tasso variabile?”“Variabile. Anche per cambia. Per non ave’  sempre lo stesso tasso”.“Benissimo. Un tasso variabile. Mettiamo a 2.4 su uno Spred di 0.1 su base annua è chiaro che con  uno swap a prestazione bancaria a 4 da me a te uhe’ ambarabaciccicoco’ tre civette sul … e questo è chiaro. Si sa’. Sono transazioni interbancarie che tutti quanti noi conosciamo. Capisce?”“Non lo so. Io sono uscito da casa così sprovvisto …”.“Attenzione. Questo è un tasso passivo su un capitale di mille euro… d’accordo? Il capitale sta qui, lo swap sta qua e  lo spred qui… (Mimando il gioco delle tre carte) Dove sta il capitale ?“Aspetti … me pare che … me lo fa rivedere?”“Il capitale sta qui, lo swap sta qua e  lo spred qui… Dove sta il capitale ?”“Il capitale sta li’”.“No signor Brignani con la o. Lo vede come è facile perdere il capitale? E che è necessario il prestito? O lei prende il prestito o lei la lavatrice non la compra” …  Ma un conto è scriverlo ed un altro è sentirlo raccontare da Brignani con la o… sempre su youtube: http://www.youtube.com/watch?v=YQB0MtnJa8s