Seduto comodo, con il mio brandy in mano, osservo cosa è diventata questa community. Ho intenzione di restare.Vae Victis!

Oggi,sono buono e faccio regali a chi non ha testa nè cuore offro uno spunto, per farsi compatire in un mondo irreale, non avendo la forza di guardarsi allo specchio, perchè il nulla è solo alone sporco, il nulla non c'è, e non è! Solita storia cambia cavaliere, ma sempre la stessa è!La stupidità è monotona.

Impagabile questo silenzio che sà di more,aspro e dolce sulla mia bocca, come il tuo sesso,la tua fragranza più vera.Io ho di te quello che nessuno vede,che nessuno conosce,ho la donna, tutta intera.

Ti vedo, che passi, mi viene da pensare all'ossessione, ridipingo l'immagine di te, la mia, che non è quella vera, mi do dell'idiota."Ed ora so chi sei e non ci soffro più e se verrai di là te lo dimostrerò"Pensavo di essere io lo stronzo, io il bastardo, ma va più che bene.Non voglio vederti…

Sola sei rimasta sola,piangi e non ricordinulla.Scende una lacrima daltuo bel viso,lentamente, lentamente.P.s. Dedicato a nessuna di particolare. 

C'è una donna che ancora non sa guardarsi con i suoi occhi, precipita in braccia ed bocche sbagliate, maschere e finzioni, è una donna bella, di quella bellezza che non muta, è bella e non lo vede.

E ti avrei mangiata,noncurante del tuopallore, che scatena le sanevoglie.Ti avrei mangiata, a morsi lenti.

E' inutile.  Sei vetro, sei fuori.sei Niente.Scansa i vecchi percorsi, scansa me. 

I giri diminuiscono e stringonocome spire di un boa,rido, aspettando,il coltello tra i denti.

Fa strade bruciate,lascia selce taglientetra le mani, feritee lacrime.Scivolo tra le sue gambe,oscure e tenebrose.