"...All'apparire del veroTu, misera  cadesti : econ la mano la fredda morte ed una tombaignuda mostravi di lontano"G. LeopoardiEstratto liberamente tratto a disegnare i miei cianotici pensieri odierni.

Godo del tuo corpo, dei tuoi sguardi lunghi ed obliqui, fatti di profondità, incedi sontuosa ed immemore , sicura di te, vestita di lunghi capelli neri. Tra le tue braccia si è aperto un cielo immenso.Averi ragione tu, la Voglia si veste, non si scopre.

Non ha un passo, non hagambe, nè piedisemplicemente è,Luna che si svegliae mi sveglia, all'albache nasce.

Il velo cade, appare la sostanza non più una forma, niente frasi di circostanze. La finestra è aperta piena di aria, gonfia le tende e le mia camicia bianca. Si può essere felici anche con poco. Sorrido.

Lo ricordo bene, c'era lei al centro della stanza, bella e bianca, una mela rosso sangue tra le labbra, odorosa, più mi avvicinavo alla sua pelle mobile e sinuosa, più quel profumo diventava intenso e forte. Mi girava la testa, mi sono appoggiato non so dove, cadendo in ginocchio. Allora è' stata lei ad avvicinarsi…

Oggi sono p0ieno di vuoto, ho un corpo appeso, ingombrante, anche gli occhi mi pesano. Mi muovo con lentezza, sento piombo nella testa, fumare e bere caffè non bastano, vorrei altro. Ma non so cosa.

A volte mi viene di pensarti, così indecentemente coperta di inibizioni. Si ti penso, ed ho come l'impressione esatta e matematica che anche tu lo stia facendo, ma sappiamo, entrambi, che è tutto un trucco. Così ricorro ai vecchi sistemi per non pensarti, mi riesce sempre più difficile.

E' così freddo. Ho l'anima che si è gelata, sbatte tra le costole, come un uccello in pena, preso tra le panie, e non trova la via d'uscita e più si agita e più si ingabbia.Ci vorresti tu qui, con il tuo fuoco morbido e lambente, fatto di movimenti perfetti. Dovresti essere qui, a danzare…

Spesso mi aggiro tra meandri oscuri, mi fermo a leggere lembi di altri corpi, uomo do donna, non ha importanza, scopro visrtù e lacerati sensi. Ho visto le foto di una donna, sola, che guardava dall'alto una città assente, come fosse una mela lasciata sul tavolo. Ho visto varie immagini di lei, non le ho…

A vlte ci sono cose che vorrei non vedere,a volte ci sono cose che vorrei non sentire,a volte vorrei solo essere lasciato in pace,a volte potrei uccidere e nonavere sensi di colpa.