Disimmagginifico

La morte paga il conto e la memoria scivola nel tempo.

Un tempo le isole viaggiavano libere in mare aperto, spostate qua e la dalle correnti, attraversavano tempeste e periodi desertici, gli abitanti, vivevano della pesca e degli attracchi episodici, le indie, l'africa, l'oceania, tutti luoghi che si potevano osservare semplicemente affacciandosi al mare aperto.
Vidi scivolare per mesi la lunga muraglia cinese ero sdraiato sulla spiaggia e potevo osservare mille orizonti diversi.
Quando un giorno un'uomo o forse mille deciserņ di legare l'isola alla terra ferma, per semplificare la vita agli abitanti e  permetter loro di conoscere il progresso, la gente che su quell'isola vagabonda non aveva mai smesso di sognare, iniziņ progressivamente a perdere la memoria di se stessa e dei viaggi, e dei mille orizonti.