FenomenidiEmersione

Ectogenesi


Questo assurdo essere feto e uomo,imprigionato tra losanghe ditessuto e spirito invisibilesorrette da accozzaglia ossuta. Quest’ansia d’essere tutto e niente,d’intrinseca disgregazione chesposa l’entropia dell’universoin genuflesso abito di carne. Tra l’ocra delle terre e il sibilodi un flatus incommensurabileche s’alza da marosi perfidi,nasciamo (povere comete tronche), disperando di lasciare tracciache non sia soltanto un cinerinosbuffo di noi stessi, nido vuotodi ricordi implumi nella sera. Fantastica quest’esistenza disperduti voli senza marginedi cielo, senza rete. La realtàdella caduta è triste nuvola di polvere gettata in una fossa.Y. Stratos ®