The city of Dite

Indeed, sir


Se si discorre di astrologia la reazione più comunemente tracciabile nei vari interlocutori è una certa subordinazione intellettuale. La supponenza è rara, si manifesta in genere nei soggetti meno osservanti (nell'accezione del participio puro di "chi osserva") e logicamente lontani dal novero di persone a cui amo accompagnarmi. E' curioso il malcelato interesse che questa scienza antica quanto l'uomo susciti al pari di una novità tecnologica laddove dovrebbe, a rigore anagrafico, costituire un dato acquisito. Altrettanto interessante constatare come fin ora vi abbia distrattamente solo accennato di questa mia passione: ordunque ho redatto la carta del cielo relativa a Dite (il blog, s'intende). Quanti di voi allettati dall'argomento vogliano approfondire sono gioiosamente supportati dalla sottoscritta. Allegato al post vi è il grafico in questione, buone elucubrazioni astroinduttive...Aforisma coordinato:"In ogni caos c'è un cosmo, in ogni disordine un ordine segreto." (C.G. Jung)