The city of Dite

Eccellenti effetti del mancato sonno


Bivio notturno, quasi mattutino: ore 4.20, occhi aperti. Che fare? Modellismo, libro, suicidio? Rotazione del capo verso lo scaffale che ospita tv e lettore dvd: idea indirizzata verso la poltrona. "The village" di M. Night Shyamalan, non ancora veduto. Mmm. Senza pensieri accessori m'immetto nel film: meraviglia. Ho definitavamente compreso come la bellezza di una pellicola sia inversamente proporzionale all'efficacia del suo trailer. Qualcosa di immensamente inutile verrà per natura confezionato come capolavoro; opere piene di senso interno inversamente non saranno "rese" in 30 secondi presentativi. Ad ogni modo, date una chance a "The village": più d'una se vi capita. I vostri occhi si disabitueranno al mondo, coglieranno una semplicità quasi fastidiosa. Non attendete un thriller, come gli spot dichiarano: una favola d'amore poggiata su un drappo color paura che avvolge benissimo lo scheletro della natura umana. Aforisma coordinato:"La paura è l'origine di tutti i nostri mali, dunque non ne abbiate paura." (Carl Brown)