The city of Dite

7/4/'300 (7)


Dal primo giorno ch'i' vidi il suo visoin questa vita, infino a questa vista,non m'è il seguire al mio cantar preciso;ma or convien che mio seguir desistapiù dietro a sua bellezza, poetando,a l'ultimo suo ciascuno artista.(Par XXX, 28-33)Le dichiarazioni di candido amore che Dante sparge nella Commedia sono maggiormente concentrate nell'ultima cantica. Beatrice trasfigura durante l'ascesa, ed il poeta risulta sempre attonito di fronte al fulgore emanato dall'amata. I due si trovano ormai nell'Empireo, la donna è pura luce: al fiorentino non resta che ammettere l'inadeguatezza delle proprie parole dotte, spinte all'estremo del loro esprimersi. Nell'illustrazione di Sandro Botticelli, Dante e Beatrice.