Arriva la denuncia dell'associazione meridionale "Briganti" ed il proprietario giustifica il "nome" : "Sono stato frainteso, non volevo offendere"Pomodoro, stracchino, mozzarella, crudo di Parma, rucola. Ecco gli ingredienti della pizza il cui nome sta seminando polemiche e generando flame sui social. Viene servita nel Savonese, e precisamente a Loano. A denunciare l'accaduto l'associazione "Briganti". Pizza che sembrerebbe un pelino dal sapore razzista, a causa non del contenuto ma del nome con cui è presentata nel menù: "Speriamo nel Vesuvio...".. La foto, postata decine di volte sui social, sta innescando polemiche, discussioni, interpretazioni, difese e condanne sul gestore del ristorante che a sua volta si difende : "Frainteso, non volevo offendere".
Scoppia la bufera! A Savona si serve la pizza "Speriamo nel Vesuvio". Delirio sui social
Arriva la denuncia dell'associazione meridionale "Briganti" ed il proprietario giustifica il "nome" : "Sono stato frainteso, non volevo offendere"Pomodoro, stracchino, mozzarella, crudo di Parma, rucola. Ecco gli ingredienti della pizza il cui nome sta seminando polemiche e generando flame sui social. Viene servita nel Savonese, e precisamente a Loano. A denunciare l'accaduto l'associazione "Briganti". Pizza che sembrerebbe un pelino dal sapore razzista, a causa non del contenuto ma del nome con cui è presentata nel menù: "Speriamo nel Vesuvio...".. La foto, postata decine di volte sui social, sta innescando polemiche, discussioni, interpretazioni, difese e condanne sul gestore del ristorante che a sua volta si difende : "Frainteso, non volevo offendere".