La potremmo definire "censura preventiva" ma sarebbe forse eccessivo, in realtà è una strategia di vendita applicata dalle case discografiche per rispettare i principi della sharia, che nei Paesi di islamici vieta la pubblica esposizione del c0rp0 femminile (o di parti) e comunque di immagini volgari!Questa è una regola che viene ferreamente applicata in Arabia Saudita sulle copertine degli album. Queste infatti vengono spesso e volentieri ed a ragion veduta valutate oltraggiose cosi da "costringere" gli agenti della Muttawa (polizia religiosa saudita) a photoshoppare manualmente le stesse addirittura coprendo con il pennarello nero ed a mano le zone "vietate".
Come ti rivesto la star: le assurde copertine dei CD “censvrate” nei Paesi islamici!
La potremmo definire "censura preventiva" ma sarebbe forse eccessivo, in realtà è una strategia di vendita applicata dalle case discografiche per rispettare i principi della sharia, che nei Paesi di islamici vieta la pubblica esposizione del c0rp0 femminile (o di parti) e comunque di immagini volgari!Questa è una regola che viene ferreamente applicata in Arabia Saudita sulle copertine degli album. Queste infatti vengono spesso e volentieri ed a ragion veduta valutate oltraggiose cosi da "costringere" gli agenti della Muttawa (polizia religiosa saudita) a photoshoppare manualmente le stesse addirittura coprendo con il pennarello nero ed a mano le zone "vietate".