SilenzioAssordante

Pietre e segreti...


Piove. Cielo incerto, insicuro. I due alti alberi alla fine della via sono ricurvi l'uno verso l'altro.Quanto due anime assorte a sospirare nell'orecchio misteri e intimità che le persone intorno non possono cogliere, allorchè passano nelle vicinanze indifferenti all'incantesimo di quei rami che si accarezzano sfiorandosi in una danza leggera e flessuosa.Sono tante le cose che non vedono donne e uomini, mentre percorrono affrettate e fuggevoli la via.Lui si osserva riflesso in una pozza d'acqua, e intravede una ruga nuova sull'anima.La pioggia, scendendo dal cielo, ha spogliato e lustrato lacrima dopo lacrima una piccola pietra dal fango, ed adesso e' li' accanto al suo piede stupenda, liscia, uniforme e quasi perfettamente circolare.Con una linea bianca di desiderio nel mezzo del grigio.Potrebbe prenderla e donare la sua bellezza al mondo, metterla sulla mensola della libreria con i suoi pari e figurarla partecipe del tutto.Ma decide di lasciarla li', in modo che la terra e il pulviscolo la coprano nuovamente. Per, in seguito, attendere che la pioggia benevola ritorni a rischiarare la sua bellezza segreta celata, che tornerà a contemplare alla prossima pioggia.Ed i due alti alberi racconteranno di Lui, bisbigliando piano fra loro, di quell'uomo e la sua piccola pietra segreta.