Il regista deve essere disposto ad andare a cercare immagini in qualsiasi luogo che non sia non ancora banalizzato, privato di senso o marchiato visivamente dall’evoluzione della tecnologia. In Tokio-gä di Wim Wenders Herzog dichiara:Quando guardo fuori di qui, tutto è saturo, non restano praticamente più immagini possibili, si deve scavare, quasi come un archeologo con il suo badile. E si deve cercare, per poter ancora tirare fuori qualcosa da questo paesaggio ferito. [...] Questo può voler dire, per esempio, andare nel cuore di una battaglia o in qualunque altro posto sia necessario. Io non mi lamenterei mai delle difficoltà che vi sono a scalare una montagna di 8000 metri per ottenere delle immagini che siano ancora pure, chiare, trasparenti. [...] Su questa terra non è più facile trovare ciò che rende le immagini trasparenti. Cosa che esisteva una volta... Sarei pronto ad andare ovunque.
Il regista
Il regista deve essere disposto ad andare a cercare immagini in qualsiasi luogo che non sia non ancora banalizzato, privato di senso o marchiato visivamente dall’evoluzione della tecnologia. In Tokio-gä di Wim Wenders Herzog dichiara:Quando guardo fuori di qui, tutto è saturo, non restano praticamente più immagini possibili, si deve scavare, quasi come un archeologo con il suo badile. E si deve cercare, per poter ancora tirare fuori qualcosa da questo paesaggio ferito. [...] Questo può voler dire, per esempio, andare nel cuore di una battaglia o in qualunque altro posto sia necessario. Io non mi lamenterei mai delle difficoltà che vi sono a scalare una montagna di 8000 metri per ottenere delle immagini che siano ancora pure, chiare, trasparenti. [...] Su questa terra non è più facile trovare ciò che rende le immagini trasparenti. Cosa che esisteva una volta... Sarei pronto ad andare ovunque.