8 marzo.... giorno della festa della donna,ma anche il giorno in cui la Brigata Julia, la 66^ Compagnia, si appresta a salire sull'aereo dell'aeronautica militare a Verona, con destinazione Afghanistan.La partenza prevista per le 12:30 è slittata alle 14:10Ho sentito Paolo a metà mattinata..... poi ancora poco prima di imbarcasi. Inutile dire lo stato emotivo in cui mi trovavo. E che ancora adesso mi trovo.......E' una cosa che non si può descrivere, e solo chi ha vissuto questi momenti, può capire.Primo scalo: Al Bateen, vicino a Dubhai, hanno passato lì, la loro prima notte. Il giorno 9 marzo, sono ripartiti per Herat, dove staranno qualche giorno, e poi destinazione finale Shindand, dove è operativa la loro base.
Come si può vedere dalla cartina, Shindand si trova a metà tra Herah e Farah, alla vostra sinistra. E' di due giorni fa, la notizia che proprio ad Herat, vi è stato un'attentato ad un convoglio di soldati italiani, e due di loro sono rimasti feriti non in modo grave.... e questo a soli due giorni dalla partenza di Paolo e gli altri ragazzi. E un secondo attentato, nelle ore successive, portano alla morte un afghano, che con un un'autocisterna, cercava di forzare un posto di blocco. La sua morte è avvenuta per mano dei nostri militari.Paolo, comunque, da Al Bateen, è riuscito a collegarsi in facebook, tramite il suo pc, e così ho potuto parlagli, anzi ci siamo letti e questo mi ha tranquillizzato un pochino. Certo è, che devo entrare nell'ottica, che non potrò sentirlo spesso... o meglio, leggerlo, perchè oltre agli impegni a cui è chiamato ad assolvere, ci saranno magari anche problemi di connessione......Il fuso orario: sono tre ore circa avanti a noi. Esattamente ora sono le 23:26.A voi ragazzi e ragazze in missione, auguro una dolce notte.