DolceMarea

Aggrovigliante...Entità...


 
Ho sempre pensato di essere una persona semplice, normale... di fare cose semplici, normali... di vivere in una famiglia semplice, normale... ho sempre pensato di fare cose che tutti fanno... poi un giorno mi sono svegliata  e ho capito che pur vivendo una vita semplice e normale, c’era nel meccanismo qualcosa di più complesso... la vita che mi ruotava intorno e io che ruotavo intorno alla mia vita, non sempre giravamo nello stesso senso... un giorno il meccanismo ha perso un colpo... ma è successo in un tempo diverso, è successo quando  forse  non ero pronta o forse era passato troppo tempo... trovarsi in piena crisi adolescenziale in un’altra età... tutto è centuplicato e frastornato… ti senti bambina  in un corpo da donna... pensi da donna con i sogni di  bambina… tutto si capovolge… tutto si trasforma... osservi la tua “normalità” la tua “semplicità” e scopri che non è vero niente… scopri che nella tua verità qualcosa manca... nella tua logica qualcosa fa buca…  ti blocchi e fai saltare tutti i circuiti che tengono in ordine e ben catalogato il tuo dentro e inizi a  fluttuare in un limbo sconosciuto dove sei tu... ti percepisci, ma non ti riconosci... inizi a pensare cose diverse... a vivere cose diverse e non solo tu non ti riconosci più ma scopri che anche il mondo intorno a te è  diventato straniero...  tutta la tua “normalità” è diventata aliena... se  fosse successo in un altro momento, in un’altra vita… chi lo sa... oggi ci sorrido e comprendo, doveva andare così?… erano percorsi obbligati?… era una traccia da seguire?… chi lo sa... Ho smesso di chiedermelo, come ho smesso di pensare di essere una persona semplice che vive una vita normale. Sono una persona e semplicemente per questo motivo… un entità “aggrovigliante”…. il resto è un mistero che scopro giorno per giorno... e... altro rimane un mistero nel quale... vivo.