DolceMarea

Ero e sono...


Ero e sono quella donna,  cerco  il  trovare il modo per migliorare... sempre,  di trovare il coraggio per annullare le paure, le fobie... certi entusiasmi. Farmi conoscere dentro č facile, in un sorriso, in un cenno,  in   una stretta di mano, in un bacio io ci sono. E' facile dire "..ma io ti conosco", sė č facile... restare dentro le persone e dopo anni rincontrarle e sentire quelle persone ancora dentro di te e sapere che nemmeno "da loro" te ne sei andata... ci sono certezze e aspettative, ci sono fatiche e paure. C'č la vita e il suo viverla in ogni esistere, in ogni forma...  scruto il di fuori e mi lascio catturare... mi eccita il pensiero celato, mi sconvolge l'anima quel battito di ciglia inaspettato. Accolgo a volte lentamente un piacere e lascio che cresca fino a farmi gemere scossa. Partecipo alla mia vita e sento la pioggia che mi bagna i vestiti, mi piace.  Fisso spesso un punto lontano da me, non guardo nulla, non sento nulla, non penso a niente in particolare, semplicemente viaggio ascoltando me. E' meraviglioso, ha un sapore caldo e mi  lascia tracce di zucchero sulle labbra, a qualcuno piacerebbe baciarle... un gusto aperto, pulito. Non ci metto aspettativa, non ci metto fretta...  semplicemente ascolto, un po' da parte, ma non da esclusa... ascolto la vita e ne conto i battiti, sempre uno per volta, senza mai perdere il primo e nemmeno l'ultimo. Quando mi fermo, metto un segno... cosė poi quando ritorno posso ripartire dal medesimo punto e mi sento felice.