DolceMarea

Cadute...


Avrei  voluto  forse aver più tempo, per comprendere certe cose...  avrei  voluto saper lasciar correre quei piccoli sbagli. Avrei voluto forse fuggire, senza nascondere  il capo sotto la cenere…  ma poi,  così non si fa.  Mi ritrovo alla mia età ancora a dire le stesse cose. .. mi  ritrovo a  urlare di rabbia per gesti incompresi… e   non cambia nulla...  accettare  comportamenti,  vite, modi di essere... dovrebbe essere normale...  eppure non è così.  Eppure ci soffri… e abbandoni il capo sul ventre del tuo amato...  lo  sobilli  di interrogativi,  di paure, la notte fai viaggi e  sogni... rincorri  quelle  false  speranze che non  osi  più nemmeno  raccontare.  Eppure è così. Eppure  ti scopri ancora piccola con quegli occhi sgranati a cercar di capire, a voler aiutare, a voler intervenire.  E lo fai… sì, lo fai…  e capisci che non serve a nulla,  che non è mai servito a nulla…  rimani lì… con i tuoi occhi lucidi, con la cornetta in mano... dopo frasi pesanti, dopo silenzi invadenti, dopo riflessioni senza senso…  odiamo il falso e copriamo  il misfatto…  vogliamo la sincerità eppure… temiamo la fuga. Così patetici… o forse inermi, o forse fragili…  ognuno ha i suoi demoni, i suoi vizi, le sue voglie. ognuno ha le sue repressioni, i suoi desideri... le sue gioie e le sue delusioni... ci ostiniamo a  voler dimostrare di esser bravi ragazzi e nascondiamo dietro la schiena quelle mani stracolme di nutella… e non vorremmo mai deludere nessuno. Tanto nessuno si accorge… ma, ovviamente... tutti  sanno... passerà... sì… gettiamo un altro sasso... vediamo se andrà più lontano.Vado via per un pò.... Vi voglio beneMari