Dolceamaro

CONTRO L'ABBANDONO DEGLI AMICI A 4 ZAMPE

Da piccola ero “fidanzata” con il mio gatto. E’ rimasto con me 18 anni.

Giochi, risate, dispetti e graffiate ma anche grandi dormite sul mio cuscino ogni sera.

Quando piangevo non mi lasciava mai, quando per 3 giorni sono rimasta a letto sotto le coperte anche lui non si è mai mosso da sotto il lenzuolo. Un grande,enorme Amore.

Poi, prima di perderlo per sempre,  ho preso in affido al canile una dolcissima pastore belga che mi ha un pò aiutato a sopportare la mancanza del mio “fidanzato con gli occhi azzurri”.

5 anni insieme. All’inizio tanta diffidenza da parte sua, troppa gente si era presa la sua fiducia solo per poi dimenticarsi di lei.
La conquista è stata lenta ma poi il suo grande Amore mi è stato dimostrato con la sua buffa gelosia. Se qualcuno passeggiava con noi assolutamente non doveva stare vicino a me, solo lei poteva e quindi faceva sgambetti con quel suo muso che aveva tutta l’espressione di :“Mbè? Qualcosa non va? Qui ci stò solo io!”.

Un amore totale, infinito ed inimmaginabile, assolutamente da non paragonare a quello fra gli uomini, neppure lontanamente.

Dopo 1 ora dall’operazione per un tumore ormai in metastasi appena mi ha visto, con il suo collare elisabettiano, i punti freschi e i suoi 40 kg mi è letteralmente saltata in braccio con quegli occhioni neri che dicevano:”Allora non mi lasci sola mentre non stò per nulla bene!” .

Tante ore in quella cuccia in mezzo al fetore del canile solo a coccolare il tuo dolore, seduta per terra. Mai avuto e dato tanto AMORE come quel giorno. 

Non mi piacciono le paternali, nessuno le ascolta, ma spero che, se qualcuno aveva l’idea di abbandonare il proprio amico per l’estate, abbia capito cosa di sicuro perde.
Perde solo l’uomo, il cane o il gatto abbandonati perdono solo un essere inumano.

LETTERA DI UN CANE ABBANDONATO

 Ti sto ancora aspettando, perchè so che tornerai a prendermi.

Mi hai messo qui solo per farmi sgranchire un pò le zampe,

 perchè il viaggio che mi hai fatto fare era davvero interminabile.

 Poi sei risalito ... e ... no!!! Non puoi esserti dimenticato di me, non può essere così.

Si, sono certo che tra un attimo sarai qui!!!

 Mi siedo sul bordo della strada ... ho paura delle macchine che passano veloci,

ma cerco di pensare a te e ai nostri giochi, ai momenti bellissimi

e anche ultimamente ai tuoi nervosismi verso di me.

 Ma sarai stato arrabbiato per altri motivi, io a te non ho mai fatto nulla!!!

 Forse quella è la tua macchina, che gioia, lo sapevo che tornavi a prendermi.

 Sono trascorsi tre giorni e sono ancora qui!!!

 Sto morendo di dolore, di fame, di sete, di tremenda solitudine.

 I miei occhi non vedono più lontano;

seguono ora soltanto il battito del mio cuore stanco che sta lasciandomi per sempre.

 Eppure so che tornerai e resisto in segno della mia fedeltà verso di te,

perché tu sei il mio padrone, e non puoi essere cattivo.

Un cane abbandonato