ESSERE SE' STESSI.

Foto...a pezzi!


Avevo promesso a me stessa che non l'avrei fatto mai più,ma oggi pomeriggio non ho potuto resistere e ci sono ricaduta:ho fatto in mille pezzi alcune foto di quando io ero piccola! Un modo come un altro per liberarmi di quella ormai odiosa bambina in cui non mi riconosco e che i miei genitori vorrebbero riavere! La bambina carina con quella faccia pacioccona che sorrideva sempre,che in mezzo al cortile,a solo un anno,canticchiava perfettamente la canzone della pubblicità delle Big Babol e parlava già spigliatamente attirando i divertimenti di amici,parenti e vicini di casa. La bambina che era amata da tutti,che tutti adoravano per la sua simpatia,la sua carineria. Poi successe che a soli tre anni la bambina carina e buffa divenne la bambina problematica,che non magiava,che se ne stava ferma in un angolo invece di giocare con i coetanei,l'adolescente ribelle che andava male a scuola ed era attratta da cattive compagnie,la ragazza chiusa e depressa che tentava il suicidio,si tagliava,si provocava il vomito dopo mangiato e faticava a socializzare,ed è stato allora,nei momenti di maggiore difficoltà,quelli in cui ho avuto maggiormente bisogno di una parola carina,di un abbraccio,di un pò di conforto,tutti mi voltarono le spalle e mi fecero pesare tutti i problemi che avevo,come se fosse mia la colpa,e come se fossi un fastidio,un chiodo al culo! Mia madre ogni tanto ancora adesso ricorda quant'ero "macchietta" all'età di un anno,con quel ciuffo a bananona in testa che facevo perfettamente l'elenco delle cose che avevo mangiato,e se ne esce con "e guardati adesso come sei",allora mi sale una rabbia profonda verso quella bambina,voglia di dimenticarla,dimenticare il mio schifo di infanzia,gli anni in cui entravo nelle grazie di tutti e quelli in cui,proprio quando avevo più bisogno di amore,mi è stato negato. Prendo le foto,faccio a pezzi la bambinetta canterina e anche quella che all'asilo non giocava mai. E spero che quando non sarà rimasto neanche un negativo i miei non si accorgeranno di nulla. Resterò soltanto IO,Laura,ora donna ogni tanto ancora incline a crisi depressive,che ama socializzare via Internet e a cui piacciono le persone del suo stesso sesso,che è contro il matrimonio e la Chiesa. E,di fondo,la stessa persona delle foto,anche se meno approvata e meno amata!